Rifiuti diventano strumenti musicali a Castellammare.

Musica ed Ecologia unite nel progetto “Suoniamo la città” finanziato da MiBACT e di SIAE e realizzato in una scuola del napoletano dai musicisti Elisabetta Ferraro e Maurizio Capone. Barattoli, lattine, bidoni, elastici, materiale elettrico e ferroso, tutto diventa suono, ritmo, armonia, musica nelle mani di ottanta ragazzi dell’Istituto Comprensivo Francesco Di Capua di Castellammare di Stabia, retto dalla preside Rosa Vitale, che, per la qualità e la particolarità della proposta artistica, si è aggiudicato l’importante riconoscimento nazionale proposto dal bando pubblico “Per Chi Crea”. Otto mesi di attività per costruire, insieme ai musicisti docenti Rosario Minetti, Antonio Del Prete, Lucio Miele, un percorso di formazione artistica, ma anche di educazione civica, che parte dalla trasformazione di oggetti d’uso comune e rifiuti solidi urbani in strumenti musicali per arrivare alla costituzione di una vera e propria orchestra e alla messa in scena di una serie di spettacoli realizzati e programmati.