Un tuffo nel mare che cambia, successo per il convegno di Ischia a cura della Stazione Dohrn.

Dibattiti e confronti all’insegna della divulgazione scientifico sono stati al centro del seminario pubblico “Un tuffo nel mare che cambia”, coordinato e promosso dagli esperti della Stazione Zoologica Anton Dohrn e dall’area marina protetta Regno di Nettuno, svoltosi dal 21 al 23 di giugno 2019 ad Ischia.

Grande successo per la tre giorni che ha interessato l’isola verde dove il tema dei cambiamenti climatici, uno degli argomenti di ricerca più attuali e urgenti per i biologi ed ecologi marini, rappresenta una sfida speciale nell’ambito della conoscenza scientifica.

L’evento si è dimostrato una grande opportunità per spiegare le unicità del mare dell’Isola e dell’area marina protetta che la circonda, puntando allo studio delle sue zone maggiormente interessate dal cambiamento climatico e dell’ecosistema marino.

Nel Museo etnografico del Mare di Ischia Ponte, numerosi visitatori – in particolare bambini – si sono immersi nel percorso virtuale tra i fondali dell’isola, scoprendo gli effetti del vulcanesimo secondario e nuotando tra i cosiddetti “vents”, le emissioni di anidride carbonica che consentono lo studio dell’acidificazione marina e degli effetti sugli organismi dal punto di vista ecologico ed evolutivo.

Il filmato interattivo in realtà virtuale “The Crystal Reef” (disponibile gratuitamente durante gli orari di apertura della struttura; info https://vhil.stanford.edu/the-crystal-reef/) è stato realizzato in collaborazione con la Stanford University e il Laboratoire d’Océanographie de Villefranche-sur-Mer.