Venerdì 5 aprile, alle 11.00, nella monumentale Chiesa di San Potito, in via Salvatore Tommasi 1 (nei pressi del Museo Archeologico Nazionale di Napoli – MANN), sarà raccontata l’opera di ristrutturazione e restauro della Chiesa, che oggi è diventata straordinario luogo di arte e cultura, a cura dell’associazione culturale e musicale Ad Alta Voce Ets, fondata e presieduta dal maestro Carlo Morelli, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra.
All’incontro con la stampa, insieme al maestro Morelli, parteciperanno Sua Eccellenza Vescovo Ausiliare dell’Arcidiocesi di Napoli Monsignore Gaetano Castello; il delegato arcivescovile Servizio per l’edilizia di Culto e direttore dell’Ufficio Beni Culturali Arcidiocesi di Napoli Padre Giacomo Equestre; il legale rappresentante delle Arciconfraternite Commissariate di Napoli Rita Falanga; il Responsabile Territorial Development Sud UniCredit Leandro Sansone; l’amministratore delegato della società Edildovi che ha effettuato il restauro della facciata Giovanni Donzelli.