Agroalimentare, accordo BNL-BNP Paribas e Fattorie Garofalo.

Il gruppo bancario Bnl-Bnp Paribas e Fattorie Garofalo, società capofila di un gruppo imprenditoriale con sede a Capua (Caserta) forte di sette aziende agricole e tre stabilimenti produttivi che da oltre sessant’anni alleva capi bufalini e trasforma le materie prime in mozzarella di bufala campana DOP e altre specialità di latte e carne, hanno siglato un accordo di collaborazione con l’obiettivo di supportare le aziende della filiera bufalina, consolidando e implementando i rapporti con le aziende esterne e i fornitori e dando la possibilità di accedere ad un sostegno finanziario e a soluzioni corporate dedicate.

L’iniziativa, definita nell’ambito del “Programma Sviluppo Eccellenze del Made in Italy” dell’istituto di credito, si rivolge ai territori campano e casertano in particolare, oltre che del basso Lazio e dell’alta Puglia, caratterizzati da imprese di medie e piccole dimensioni, eccellenze di mercato, con un controllo completo della qualità e tracciabilità per garantire prodotti pregevoli ad alto valore aggiunto per il settore e per il Paese.

“Il Meridione, come ogni territorio italiano – spiega Barbara Martini, Direttore Territoriale Sud BNL BNP Paribas – custodisce eccellenze produttive, conosciute ed esportate nel mondo. Siamo al fianco non solo di aziende più grandi, ma anche di quelle realtà imprenditoriali che, nella logica della filiera, sono indispensabili per supportare l’economia reale in modo profondo e capillare. Questo accordo con Fattorie Garofalo è un’ulteriore tappa del nostro Programma Sviluppo Eccellenze del Made in Italy”.

Per Raffaele Garofalo, presidente del CdA di Fattorie Garofalo, “questo accordo rappresenta lo strumento per riconoscere ai suoi fornitori strategici condizioni privilegiate per l’accesso al credito e rafforzare così quel rapporto sinergico che ci lega al mondo agricolo in un’ottica di ottimizzazione delle performance del settore primario e della connessa trasformazione rispondendo in pieno allo spirito delle vere filiere agroalimentari”. (ANSA).