Anicav si apre anche a tutte le aziende del nord a tutela della filiera del pomodoro.

Una sola associazione a tutela delle imprese del pomodoro. Anicav, Associazione nazionale industrie conserve alimentari e nazionali, a partire dal primo gennaio 2017, assorbirà al suo interno anche le aziende del Nord Italia.

L’annuncio è stato dato dal presidente dell’associazione, Antonio Ferraioli, in occasione dell’Assemblea Pubblica “Valorizzare la filiera per competere”.

La decisione arriva al termine di un percorso condiviso di razionalizzazione della rappresentanza delle conserve vegetali, avviato insieme con l’associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari, con l’obiettivo di giungere ad un’unica associazione nazionale del pomodoro trasformato all’interno di Confindustria.

Questa operazione porterà ad una crescita complessiva del livello di rappresentatività di Anicav in termini di aziende associate, che crescono del 30%, passando da 70 a 92, di fatturato da 1,9 a 2,5 miliardi di euro, di pomodoro trasformato, da 50 a 70% di tutto il prodotto lavorato nel Paese. (ANSA)