Infezioni ospedaliere: convegno medico legale venerdì 1 a Palazzo Alabardieri

Le infezioni che i pazienti contraggono in ospedale, dopo essere stati ricoverati per altre patologie, sono un problema aperto dal punto di vista sociale, medico e legale. Se ne parlerà venerdì primo dicembre, a Napoli, presso la sala Caracciolo di palazzo Alabardieri, nel corso del “Infezioni nosocomiali: clinica, medicina legale e giurisprudenza” evento di studio per giuristi e medici legali.

In fase di accreditamento presso l’Ordine degli Avvocati di Napoli, l’incontro è previsto dalle 15.00 alle 18.30 ed è organizzato da Istituto Medico Legale.

Secondo dati europei, menzionati dal ministero della Salute, le ICA, infezioni correlate all’assistenza, provocano ogni anno, in Europa, 16 milioni di giornate aggiuntive di degenza, 37 mila decessi attribuibili, 110 mila decessi per i quali l’infezione rappresenta una concausa. Il costo del fenomeno è stato stimato, in maniera approssimativa, a 7 miliardi di euro.

 

In Italia, uno studio a cura di Istituto superiore di sanità, annunciato in novembre 2023, rileva un aumento della media della prevalenza, negli ospedali per acuti, dei pazienti con infezioni correlate all’assistenza (8,8 per cento rispetto all’8,1 del 2017). Su un totale di 6.340 ICA registrate, le tipologie più frequenti erano: infezioni del basso tratto respiratorio (19,18%), infezioni del sangue (18,83%), infezioni delle vie urinarie (17,09%), COVID-19 (16,23%), infezioni del sito chirurgico (10,53%).

Le infezioni, a dire il vero, sono diminuite nelle sale di terapia intensiva (da 24,5 per cento nel 2020-2021 al 18,8 per cento del 2022-2023), ma restano un fenomeno preoccupante.

 

Il tema delle ICA porta con sé diverse questioni, dal problema medico dell’antibiotico-resistenza sino al peso risarcitorio delle infezioni, in caso di richieste danni.

 

Il convegno “Infezioni nosocomiali: clinica, medicina legale e giurisprudenza” approfondirà l’argomento con esperti di medicina, di diritto e di medicina medico legale. Saranno presenti:

 

–       Niccolò Maria Sposimo, medico legale di direzione Istituto Medico Legale;

–       Roberto Liguori, specialista in Ginecologia e Ostetricia, C.T.U. Tribunale di Bari);

–       Dario Giugni, specialista in anestesia e rianimazione, dirigente medico presso azienda ospedaliera universitaria “Careggi” Firenze;

–       Sarah Nalin, medico legale e segretario società medico legale del Triveneto;

–       Alberto Cisterna, presidente XIII Sez Civile, Roma;

–       Sabrina Turrà, avvocato, Casa di Cura Villa Delle Querce S.p.A

–       Donato Sandro Putignano, avvocato, esperto in responsabilità medica, fondatore Iuremed.