Alessandro Siani arriva a sorpresa al SummerFest per rendere omaggio a Luciano De Crescenzo.

Nel mezzo della serata speciale in onore di quell’uomo d’amore che era Luciano De Crescenzo, ieri sera al Palazzo Reale SummerFest, dove erano presenti alcuni dei suoi amici più cari, si è aggiunto inaspettatamente anche Alessandro Siani.

Sul palco del Giardino Romantico, in compagnia di Pino Strabioli, sono saliti Marisa Laurito, il sociologo Domenico De Masi e Benedetto Casillo, compagno di esperienze cinematografiche come “Così parlò Bellavista”, che ha ricordato di come Alessandro Siani sia stato l’unico che ha avuto la sensibilità di produrre la versione teatrale del film e del libro del filosofo napoletano, con Geppy Gleieijeses.

 

Ed è stato proprio in quel momento che è arrivato Siani, accolto con sorpresa e entusiasmo dal pubblico, dagli ospiti e dalla figlia Paola De Crescenzo, seduta in platea con tanti amici e persino compagni di scuola dello scrittore, alcuni dei quali hanno portato lettere, cimeli e fotografie.

Alessandro Siani ha duettato con alcuni di loro leggendo una lettera scritta da Luciano sulla toponomastica nella quale si augurava che, in un domani lontanissimo, gli fosse dedicata una strada, preferibilmente vicoletto Belledonne.

“Mi manca il suo sguardo sulla vita, le sue riflessioni – ha raccontato Siani – Mi piacerebbe sapere cosa avrebbe pensato riguardo a tutto quello che sta accadendo oggi”.

 

Momenti di allegria, ma anche di commozione come quello in cui è stato ricordato Antonio Casagrande, nel giorno della sua scomparsa, allievo del grande Eduardo De Filippo e tra gli ultimi testimoni del teatro napoletano. A lui Luciano De Crescenzo affidò un cameo nel film  “Così parlò Bellavista”.

 

La serata, già sold out da tre settimane, si è svolta proprio come avrebbe amato De Crescenzo: con tantissimi amici, sopra e sotto il palco che si raccontano e ricordano aneddoti di vita, ma anche con le sue parole, il suo viso e il suo sorriso attraverso spezzoni dei film e interviste.

Un incontro che si è aperto con il racconto della sua vita, scritto da lui in sole 2 pagine nel libro “Panta Rei”, letto da Marisa Laurito e si è concluso con il video dell’intervista che gli fece Maurizio Costanzo – direttore artistico di questa seconda edizione del Palazzo Reale SummerFest – in occasione della presentazione del libro su Bellavista.

II Palazzo Reale SummerFest si concluderà sabato 30 luglio con il live di Margherita Carducci, in arte Ditonellapiaga, l’artista ha conquistato il disco di Platino per l’esplosivo e provocatorio “Chimica”, brano che ha cantato in coppia con Donatella Rettore sul palco dell’Ariston e con il suo album d’esordio “Camouflage” ha entusiasmato pubblico e critica, aggiudicandosi la Targa Tenco 2022 per la miglior Opera Prima.

Domani, venerdì 29 luglioinvece si parlerà la lingua di Dante con Maurizio Lastrico e il suo spettacolo “Lasciate ogni menata voi che entrate”. L’attore, comico e cabarettista genovese – che nel corso degli anni ha preso parte a programmi di grande successo come Zelig e Le Iene, oltre che alla serie tv Don Matteo – racconterà, attraverso la recitazione dei suoi celebri endecasillabi, incidenti quotidiani, imprevisti e caos, mescolando il tono alto e quello basso e dando vita a un gioco comico di grande impatto.Palazzo Reale SummerFest è organizzato da Best Live Srl, Emmeemme ed Eles Di Ester Gatta, con la collaborazione di BIM – Bar in movimento e Fresco e il contributo di Azimut e Gutteridge.