La voce di Pino De Vittorio per un excursus tra le Ninne del Seicento e I Mottetti di Provenzale esempio pregevole di Barocco sacro. Due appuntamenti dedicati al Seicento tra sacro e popolare alla Domus Ars per Sicut Sagittae.

Venerdì 9 e sabato 10 ottobre proseguono gli appuntamenti di Sicut Sagittae il Festival Barocco prodotto dal Il Canto di Virgilio, in collaborazione con l’Associazione Cappella Neapolitana– Antonio Florio, alla Domus Ars di via Santa Chiara 10.

Venerdì 9 alle 20.00 con il concerto Ninna Nanna torna alla Domus Ars un ospite fisso del festival, legato alla nascita del gruppo capitanato da Florio: Pino De Vittorio. Protagonista di un concerto dedicato alle ninne del Seicento e affiancato da Laboratorio 600 con solisti d’eccezione come Franco Pavan e Flora Papadopulos. Il concerto è frutto di un certosino lavoro di ricerca musicale, antropologica e storico artistica, dove il dolore dei testi è universale. << Fare la ninna nanna significa parlare con la morte, e con la vita.>> Spiega Franco Pavan, <<La vita che scivola lievemente nella morte, la morte assidua nella fatica e nel lavoro. Ed è per questo motivo che abbiamo lavorato al repertorio delle ninne, che strappa l’angelo della morte al suo destino, che incolla gli sguardi a culle che si muovono ondeggiando, che raccoglie canti impossibili, inarrivabili, di mille e mille anni antichi. E in questo panorama di Santi invocati, Gesù bambini adorati, Madonne inginocchiate e madri straziate abbiamo cercato di distillare l’essenza di quello che noi dovremmo cercare di essere: la beltà. >>

Sabato 10 alle 20.00 sempre alla chiesa di San Francesco delle Monache, il gruppo Port-de-Voix diretto da Angelo Trancone, la cui nascita è stata fortemente voluta e sostenuta da Florio, nell’esecuzione de i Mottetti per il Tesoro di San Gennaro di Francesco Provenzale, prima tappa di un progetto di esecuzione completa di questo monumento della musica sacra napoletana. A conclusione del Ciclo sarà realizzata la pubblicazione dell’edizione critica dei Mottetti di Provenzale, in collaborazione con il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, per poter diffondere in tutto il mondo un nuovo scrigno di meraviglie sonore del passato musicale campano.

Continua il focus sulla musica sacra del Seicento, alla cui riscoperta e divulgazione Florio si dedica da più di 30 anni. Provenzale fu tra i maggiori compositori d’opera e musica sacra del Seicento e tra i maestri più influenti nella catena didattica napoletana. In programma alcuni tra i Mottetti più impervi e di rara bellezza dell’intero Seicento napoletano. I brani sono tratti da una raccolta a stampa di 13 mottetti, editi nel 1689, composti e dedicati alla “Fidelissima Città di Napoli” nel 1689, anno in cui Provenzale, che aveva già raggiunto le più alte cariche artistiche cittadine, fu nominato anche Maestro del Tesoro di San Gennaro in Duomo.

Il titolo latino a cui rimanda il nome del Festival, tratto da un salmo spesso posto in musica dai grandi compositori dell’età barocca, è fortemente evocativo della potenza e dunque del fascino dei suoni di un passato che videro Napoli capitale europea della musica. L’obiettivo è sempre lo stesso: restituire all’ascolto perle di autentica bellezza interpretate magistralmente da musicisti che con passione e competenza si dedicano a questo repertorio. Tra i musicisti sul palco giovani professionisti formatisi proprio con il Maestro Florio che, oltre ad essere il fine musicista e l’acclamato direttore d’orchestra ricercato in Europa e Oltreoceano, è l’abile e sensibile mentore e maestro che ha formato affermati musicisti e cantanti.

 

 

Info: infoeventi@domusars.it tel. 0813425603. Per la partecipazione ai concerti: PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA.

 

Per il concerto del 9 ottobre costi da 15,00 euro (intero) 10,00 euro (ridotto)

 

Per il concerto del 10 ottobre ingresso con sottoscrizione

 

 

9 ottobre 2020 ore 20 – Domus Ars

NINNA NANNA

 Pino De Vittorio voce

 Laboratorio 600 Franco Pavan, tiorba, chitarra battente e direzione

 Flora Papadopulos, arpa   Elisa La Marca, liuto

Anonimo: Ninna nanna.

Francesco Fiamengo (prima metà del XVII secolo): Dormi dormi ben mio.

Anonimo: Oh, oh, oh, o picciriddu dormi rivo’.

Anonimo: Pastorale calabrese.

Anonimo: Ninna di Borgia/Ninna di Radicena.

Giovanni Battista Caputi (prima metà del XVII secolo): Venite, ò pastori.

Anonimo: Passacaglia.

Anonimo: Oi nennanenna.

Anonimo: Si partì la Madonna.

Anonimo: Aria che i pastori napoletani sonano con la zampogna.

Anonimo: Nat’èilbambin Gesù.

Anonimo: Lucciola lucciola vieni a me.

Anonimo: Lanterna mâgica.

Anonimo: Trotta trotta cavallo memè.

Anonimo: Madonna della Grazia.

Laboratorio ‘600

 

10 ottobre 2020 ore 20 – Domus Ars

Francesco Provenzale :Mottetti a due voci diverse

Complesso Port de Voix, organo e direzione  Angelo Trancone

Valeria La grotta soprano, Aurelio Schiavoni alto.

Francesco Provenzale (1632 – 1704)  “Ad EpulasLaetantur” mottetto a 2 voci

Giovanni Salvatore (1610 ca. – 1688)  Toccata del I tuono finto

Francesco Provenzale, “ Ad Laudes” mottetto a 2 voci, “Trimphalem Beati” mottetto a 2 voci

Giovanni Salvatore, Toccata II del nono tuono naturale

Francesco Provenzale,  “Dulcis Esca” mottetto a 2 voci