Suggestioni all’imbrunire, domenica 6 ultimo appuntamento al Parco del Pausilypon.

Il concerto di Luciano Biondini e Mauro De Leonardo, che andrà in scena eccezionalmente di domenica anziché sabato, ripropone i brani e la magica atmosfera creata nel loro ultimo disco “Prenda Del Alma”.

Già il titolo svela qualcosa delle melodie struggenti e appassionate che i due musicisti suoneranno nell’incantevole location del Parco Archeologico e Ambientale del Pausilypon.

“Lo spettacolo si ispira a “Prenda Del Alma” che è una vecchia serenata messicana – spiega il direttore artistico della Rassegna, Serena Improta – poi il viaggio continua nelle magiche atmosfere del Sud America con lo splendido vals argentino “Flor de lino” (Stamponi), passa per il vecchio Brasile con il brano “Carinhoso” (Pixinguinha) e continua con “Luiza”, un omaggio al maestro soberano Antonio Carlos Jobim.

Accanto a questi brani di matrice popolare, i musicisti suoneranno due brani di autori jazz contemporanei, ma “trattandoli” come fossero anch’essi parte del mondo musicale popolare sudamericano: “Chan’s song” (Hancock) e “Tramonto” (Towner).” Per la serata di chiusura il concerto si terrà nell’Odeion della villa imperiale del Pausilypon, di recente completamente restaurato dal CSI Gaiola onlus proprio grazie ai fondi raccolti dalla Rassegna.

Più piccolo e raccolto rispetto al teatro, l’odeion doveva essere un theatrum tectum destinato ad audizioni di poesia, di retorica o di musica, di dimensioni ridotte.

L’edificio presenta una zona centrale con i sedili, il palco imperiale, la scena, e sui due lati una serie di ambienti simmetrici. La cavea è posizionata frontalmente a quella del teatro, ruotata però rispetto a questa di circa otto gradi verso est. E’ costituita da quattro ordini di gradini, più altri due, che sono interrotti da un ambiente absidato che accoglieva il palco imperiale, dove prendevano posto l’imperatore e la sua corte.

La struttura, oggetto di un intervento di restauro ricostruttivo a cura della Soprintendenza Archeologica nel 2002, da diversi anni versava in condizioni di degrado e inagibilità fino all’intervento di restauro del 2017 finanziato grazie alla Rassegna stabile del Pausilypon.

Come è noto, infatti, “Pausilypon Suggestioni all’imbrunire” è nata proprio per raccogliere fondi per progetti di restauro, recupero, ma anche per sostenere la semplice manutenzione del sito archeologico. Diversi sono i progetti finanziati in questi anni grazie, da semplici interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per garantire l’accessibilità e fruibilità al pubblico del sito, ad interventi di recupero e restauro delle antiche strutture, a progetti di ricerca per aumentare le conoscenze su questo importantissimo sito archeologico. Come sempre, gli artisti calcheranno in punta di piedi le scene degli antichi teatri romani. La Rassegna, infatti, sin dalla prima edizione ha deciso di rinunciare a palchi, scenografie, impianti audio, torri luci, nulla che possa alterare l’essenza dei luoghi, nel massimo rispetto del patrimonio archeologico e naturalistico dell’area.

Enorme importanza riveste per la realizzazione stessa della rassegna il supporto del main partner Ferrarelle, che anche quest’anno ha deciso di affiancare e sostenere questo importante evento culturale cittadino, in difesa del nostro patrimonio archeologico.

Prima dello spettacolo, si terrà una degustazione delle eccellenze enologiche campane realizzata grazie alla preziosa collaborazione dell’associazione Ager Campanus e del Consorzio Tutela Vini Vesuvio con una selezione di vitigni tipici dell’area vesuviana e più di 30 cantine.

La Rassegna Stabile del Parco Archeologico e Ambientale del Pausilypon è curata dal CSI Gaiola onlus, con la direzione artistica di Serena Improta, d’intesa con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, ed il Patrocinio morale del Comune di Napoli. (ANSA)