I 100 anni di nonna Carmela, festa a Soccavo.

Festeggiamenti in un noto ristorante del quartiere Pianura di Napoli, stasera, per la nonnina di Soccavo, al secolo Carmela Romano, che oggi ha raggiunto la veneranda età di 100 anni. Con lei ci saranno i suoi dodici figli, gran parte dei circa cento nipoti e anche molti pronipoti che, in tutto, sono trenta. Carmela Romano è nata il 27 ottobre del 1917, durante la prima guerra mondiale. Nel quartiere Soccavo di Napoli è sempre vissuta, con i genitori. Perse la mamma quando aveva appena 12 anni ed ha sempre lavorato tanto per aiutare la famiglia.
Capostipite di ben cinque generazioni – ha tenuto in braccio anche i figli dei suoi pronipoti – nonna Carmela ama la cucina, il vino, che a tavola non manca mai, la musica e il ballo. E stasera, infatti, ad allietare il suo centesimo compleanno, oltre a un menù di tutto rispetto, ci saranno anche musica e balli. “I miei nonni gestivano una cantina, a Soccavo – racconta il figlio Salvatore, che ha 57 anni – e lei lì ha lavorato. Sa valutare con una certa esperienza i vini che beve. Guai a farle mancare un bicchiere di rosso a tavola”. Carmela ha perso il marito, Antonio Minopoli, nell’aprile del 1985. Aveva 75 anni. Fu un duro colpo per lei. Ciononostante il suo spirito è rimasto quello di una ragazzina. E’ ancora piena di vita malgrado di recente sia caduta riportando la frattura del femore. “E’ guarita – dice ancora Salvatore – ed è tenace così come lo era prima dell’incidente. Poi e lucidissima, ricorda tutto perfettamente”. La sua prima figlia, Giuseppina, ha 80 anni, vive accanto alla madre che è assistita da una badante. L’ultimo, Mario, ne ha 55.
Stasera, nonna Carmela, avrà bisogno di tanto fiato per spegnere le cento candeline sulla torta, e parecchia verve per fronteggiare l’affetto della sua numerosa famiglia riunitasi renderle indimenticabile questa serata. (ANSA).