Camorra, 21 arresti nell’area vesuviana.

Ventuno persone ritenute vicine al gruppo camorristico facente capo a Bruno Mascitelli detto “O’ Canotto” (già ritenuto contiguo al clan Sarno, operante nel quartiere Ponticelli di Napoli e nei paesi dell’Area Vesuviana), sono state arrestate dai carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea.

Gli arrestati sono gravemente indiziati a vario titolo di associazione di tipo mafioso finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, della commissione di reati in materia di armi, contro il patrimonio e la persona.

Bruno Mascitelli è padre di Giorgio, che è il manager del cantante neomelodico Tony Colombo. Colombo è stato protagonista con Tina Rispoli, vedova del boss Gaetano Marino, delle “nozze trash” che a Napoli hanno fatto aprire una inchiesta sull’utilizzo di piazza Plebiscito per un concerto non autorizzato e per un corteo con giocolieri e banda in città pure privo dei permessi necessari. Coinvolti anche alcuni vigili che quella sera avrebbero dovuto vigilare sulla piazza, dove fu montato il palco che il cantante neo melodico ha usato per il suo addio al celibato.