Coronavirus, chiude hub vaccinale Mostra d’Oltremare.

Il centro vaccinale allestito nei padiglioni della Mostra d'Oltremare di Napoli, tra i piu' grandi in Italia, chiuso per mancanza di dosi, 10 maggio 2021 ANSA/CIRO FUSCO
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Oggi è l’ultimo giorno di vaccinazioni contro il covid alla Mostra d’Oltremare di Napoli, che dall’8 gennaio 2021 ha somministrato 715.784 dosi contro il covid ai napoletani.

Una struttura enorme e ben gestita dall’Asl Napoli1 che l’ha tenuta aperta fino alla fine dell’affluenza dei partenopei per il vaccino, insieme alla Fagianeria di Capodimonte che resta invece aperta come unico grande centro di emergenza, dopo la chiusura già precedente della Stazione Marittima di Napoli e del centro vaccinale all’Atitech di Capodichino.

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Alla Mostra d’Oltremare oggi saranno quindi aperti per l’ultimo giorno i box vaccinali nel padiglione 1, dove nell’ultimo mese c’è stato il vuoto, con pochissimi napoletani che andavano a farsi in ritardo le dosi e un po’ di bambini portati dai genitori.

Nell’ultimo mese la Mostra si è anche dedicata all’accoglienza sanitaria dei profughi dall’Ucraina in guerra, unico settore che rimarrà aperto: finora sono 5.247 gli ucraini che si sono sottoposti alla Mostra a tampone covid, di cui 372 positivi (il 7,09%) e di cui 756 si sono sottoposti al vaccino covid per scelta personale. Lo spazio per i profughi ucraini rimarrà aperto alla Mostra anche dal 1 aprile, in un’area molto ridotta, che verrà ridisegnata nella prima settimana del mese, eliminando alcuni spazi di una struttura enorme che occupa tutto il padiglione 1 della Mostra. Per i napoletani restano invece aperti per il vaccino la Fagianeria, dieci distretti delle Asl nel territrio partenopeo e una grossa fetta di farmacie e medici di base. (ANSA).