Coronavirus, negativo il caso sospetto ad Acerra, ma il sindaco chiude le scuole.

L'ospedale per la cura della malattie infettive 'Cotugno' di Napoli dove e' stato ricoverato un uomo di nazionalita' cinese sottoposto a test, risultati poi negativi, per il Coronavirus, 29 gennaio 2020 ANSA / CIRO FUSCO

È risultato negativo al Coronavirus il tampone effettuato su un imprenditore recatosi nella clinica Villa dei fiori ad Acerra (Napoli), con sintomi che hanno fatto scattare i necessari protocolli di sicurezza. Lo rende noto il sindaco Raffaele Lettieri, che nelle ultime ore aveva attuato tutte le misure necessarie alla pubblica incolumità in attesa dei risultati del test. In isolamento era finito un imprenditore di un comune limitrofo, che ha detto ai sanitari di aver lavorato a Prato in stretto contatto con persone orientali.

I sanitari hanno quindi disposto il tampone e messo in isolamento l’uomo, due medici e un infermiere con il quale l’imprenditore era venuto in contatto nel nosocomio. Negativi gli esiti del test anche per un altro caso sospetto segnalato ieri in Campania, quello di un autista di Ravello (Salerno) che aveva riferito contatti con turisti provenienti dall’Asia.

Attività straordinaria di igienizzazione e sanificazione degli istituti scolastici del territorio in via precauzionale contro un’eventuale emergenza da coronavirus, e intensificazione del lavaggio delle strade cittadine. E’ quanto è stato disposto dal sindaco di Acerra (Napoli), Raffaele Lettieri, che ha anche convocato in maniera permanente la Giunta comunale, dopo aver appreso dello stato di isolamento di un uomo e di tre operatori sanitari nella locale clinica Villa dei fiori, in attesa dei risultati dei test sul coronavirus.

Secondo quanto reso noto da fonti interne alla clinica, i cui operatori sono tranquilli, il caso sospetto, giunto nel nosocomio da un paese limitrofo con un poco di febbre e tosse, avrebbe riferito di aver lavorato a Prato e di essere stato in contatto con orientali, ed è quindi stato subito isolato per consentire i test i cui risultati dovrebbero essere pronti in giornata. In isolamento sarebbero stati posti anche i medici e l’infermiere che hanno gestito il caso. (ANSA)