Da Goya a Maradona, a Napoli il Museo della Follia a cura di Vittorio Sgarbi a Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta.

“Maradona? E’ il Caravaggio del 900. E io lo porto in un museo”.

Arriva a Napoli con una nuova provocazione ‘Il museo della Follia’, mostra a cura di Vittorio Sgarbi, che nella versione ospitata dalla Basilica di Santa Maria maggiore alla Pietrasanta, da domenica 3  al 27 maggio 2018, ha come sottotitolo ‘da Goya a Maradona’ e che tra dipinti e sculture di maestri come Goya, Becon, Wildt, e di tanti italiani da Signorini a Pirandello e Ligabue, include anche una installazione video dedicata all’ex pibe (in particolare al memorabile gol di Napoli Juventus del 1985 ) nonché altre testimonianze sulla unicità” del suo sinistro, anche sotto forma di ‘radiografie’. Il cachet destinato a Diego per la sua adesione all’iniziativa, spiegano gli organizzatori, sarà devoluto all’ospedale pediatrico Santobono Pausillipon.

“Non e’ una forzatura – spiega il critico – i volti di Caravaggio sono i ragazzi di vita, delle strade, delle periferie dell’umanità. Con lui la vita diventa arte, come in Maradona”. (ANSA)