La Polizia indaga a tutto campo sul ferimento a colpi d’arma da fuoco di un imprenditore 51 enne avvenuto ieri nella zona industriale di Carinaro, nel Casertano.
L’ indagine è coordinata dalla Procura di Napoli nord, ma l’informativa di reato del Commissariato di Aversa e della Squadra Mobile di Caserta è stata inviata anche alla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, perché non si può escludere che l’atto abbia una matrice camorristica e sia legato a vicende di natura estorsiva.
Con il passare delle ore ha perso forza l’ipotesi della tentata rapina, e ciò dopo che i poliziotti hanno ascoltato il 51 enne – del quale non è stato reso noto il nome – e il suo dipendente che era in un furgone carico di pellami, e dopo aver visto le immagini del ferimento riprese dalle telecamere di videosorveglianza della zona.
Il ferimento è avvenuto all’esterno di un calzaturificio, dove il commerciante era atteso per un appuntamento di lavoro.
L’ imprenditore ci è arrivato con la sua “Smart”, mentre il dipendente era in un furgone carico di merce da far vedere al cliente.
Non appena il commerciante è sceso dall’ auto, sono arrivati due uomini, con volto coperto da sciarpe, a bordo di una “Fiat 500”; uno dei due è sceso e ha sparato due colpi di pistola , uno dei quali ha ferito il 51enne ad un polpaccio.
Il commerciante è stato condotto all’ospedale di Aversa dove è stato operato ed è tuttora ricoverato; le sue condizioni comunque sono buone. Gli investigatori hanno accertato che i proiettili hanno calibro 9×21. (ANSA).