Just Eat presenta la Carta della Sicurezza Stradale a Napoli insieme alle autorità locali

Just Eat (www.justeat.it), parte di Just Eat Takeaway.com, uno dei leader mondiali nel mercato del digital food delivery, ha presentato oggi la Carta della Sicurezza Stradale, alla presenza di Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli, Antonio De Iesu, Assessore alla Polizia Municipale e alla Legalità, Comune di Napoli, Chiara Marciani, Assessore alle Politiche Giovanili e al Lavoro, Comune di Napoli. Si tratta di un progetto che ha l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale dei lavoratori e dei cittadini attraverso una specifica dichiarazione di intenti in 9 punti che prevede iniziative congiunte, incentrate su educazione e formazione, da parte dell’amministrazione e dell’azienda.

“Come Amministrazione stiamo dando grande attenzione al tema della sicurezza stradale per la tutela dei lavoratori e dei cittadini. La Carta della Sicurezza Stradale, promossa da Just Eat con il sostegno del Comune di Napoli, ha proprio l’obiettivo di elaborare iniziative congiunte per il miglioramento della vita lavorativa del personale di settore e per il benessere della comunità tutta. È necessario partire dall’educazione e dalla formazione nei luoghi di lavoro e promuovere un ruolo più attivo e propositivo delle istituzioni locali. Il Comune fornirà in tale senso un contributo importante e ci appelliamo al rispetto delle regole. Sono molto soddisfatti di questo progetto, frutto di una proficua collaborazione, e ulteriore passo verso un miglioramento generale sulla sicurezza stradale”. Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.

Siamo orgogliosi di promuovere e sostenere la Carta della Sicurezza Stradale, in quanto rappresenta per Just Eat un progetto di grande rilevanza. Si tratta di un nuovo  tassello importante, in linea con il nostro impegno per garantire la sicurezza e il benessere dei nostri lavoratori, attraverso adeguati percorsi di formazione specifici. Il coinvolgimento delle istituzioni è fondamentale, e ringrazio il Comune di Napoli per aver accolto l’iniziativa, poiché crediamo fermamente che solo attraverso una collaborazione stretta e continuativa si possa assicurare una tutela completa dei lavoratori del settore. La Carta della Sicurezza Stradale segna l’inizio di un percorso lungo e per il quale continueremo ad impegnarci con la promozione di  standard sempre più elevati di sicurezza e protezione per tutti coloro che lavorano con noi,contribuendo così anche al benessere della la comunità nel suo insiemedichiara Daniele Contini, Country Manager di Just Eat Italia.

 

La Carta della Sicurezza Stradale

 

  1. Formazione obbligatoria: l’azienda si impegna a fornire formazione obbligatoria ai rider e corsi specifici in materia di sicurezza stradale e sull’uso corretto dei dispositivi di sicurezza.
  2. Consegne responsabili: l’azienda si impegna a fare in modo che i rider effettuino consegne in modo responsabile, evitando comportamenti rischiosi come la velocità eccessiva e ricordando costantemente di rispettare tutte le norme previste dal codice della strada.
  3. Monitoraggio dell’andamento: l’azienda si impegna a monitorare costantemente l’attività lavorativa dei rider, supportando l’operatività e favorendo il continuo aggiornamento delle procedure di sicurezza.
  4. Fornitura di attrezzature di sicurezza: l’azienda si impegna a fornire ai rider caschi, giubbotti catarifrangenti e altri dispositivi di sicurezza per garantire una maggiore prevenzione e protezione durante l’attività lavorativa.
  5. Assicurazione per incidenti: l’azienda si impegna a fornire un’assicurazione integrativa ai rider che utilizzano mezzi non soggetti ad assicurazione obbligatoria, al fine di garantire loro la necessaria assistenza.
  6. Infrastrutture sicure: il Comune si impegna a valutare di investire, compatibilmente con le risorse finanziarie e l’ordinaria programmazione dell’Ente, nella manutenzione di infrastrutture stradali sicure.
  7. Pattuglie di controllo: il Comune si impegna a valutare la sostenibile intensificazione dei servizi di controllo del traffico per garantire il rispetto delle norme stradali e delle piste ciclabili.
  8. Parcheggi sicuri: il Comune si impegna a valutare, nell’ambito dell’eventuale realizzazione di nuove piste ciclabili, la previsione di aree di parcheggio dedicate a velocipedi.
  9. Campagne di sensibilizzazione: il Comune si impegna a valutare, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, la promozione di campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza e l’educazione stradale anche rivolte ai rider.

 

Ad inizio 2021, Just Eat ha avviato il percorso di implementazione del nuovo modello di delivery, siglando l’accordo sindacale con FILT CGIL, FIT-CISL e UIL Trasporti, il primo contratto collettivo aziendale del settore food delivery in Italia e in Europa. Ad oggi, infatti, Just Eat è la prima multinazionale nel settore ad aver scelto di operare con soli rider con contratto di lavoro subordinato, puntando su una scelta di responsabilità.

Just Eat, infatti, si impegna costantemente ad implementare azioni che abbiano un impatto positivo sulle percorrenze chilometriche, quindi di conseguenza sull’impatto ambientale e sulla sicurezza; quest’ultima al centro del modello di delivery dell’azienda, con percorsi di formazione continui sui temi di salute e sicurezza stradale dedicati ai propri rider. L’attenzione di Just Eat ai propri lavoratori si traduce nella ricerca continua di soluzioni per migliorare lo svolgimento dell’attività lavorativa dell’intera flotta.

 

I giovani in prima linea per un futuro più sicuro

Per la presentazione del progetto è stato scelto, in accordo con il Comune, l’Istituto Professionale per i Servizi per Enogastronomia ed Ospitalità Alberghiera “Duca di Buonvicino”, per sensibilizzare i giovani sul tema della sicurezza sul lavoro. Inoltre, per l’occasione, Just Eat ha deciso di offrire a uno studente o a una studentessa la possibilità di scoprire cosa significhi lavorare per uno dei player più importanti del food delivery, dando la possibilità di intraprendere un percorso formativo della durata di 6 mesi presso l’ufficio territoriale dell’azienda. Just Eat, inoltre, promuove percorsi di carriera dinamici, offrendo opportunità di crescita anche in ruoli diversi rispetto a quello del rider, a supporto dei rider nelle attività quotidiane e posizioni di staff, tra cui i driver coordinator, che si occupano di coordinare ogni fase del modello operativo dell’azienda e offrono assistenza costante ai rider in tutta Italia. Ma non solo, Just Eat promuove infine percorsi di crescita interna, anche attraverso opportunità cross funzionali, con possibilità di accedere a ruoli diversi sia in Italia che in altri Paesi.

 

Just Eat a Napoli

La Campania, e in particolare Napoli, è un territorio strategico che registra un trend molto positivo con oltre 1.000 ristoranti della città che hanno scelto di affidarsi a Just Eat, per offrire un livello di servizio e di esperienza sempre più qualitativo.

A Napoli lavorano 170 rider come lavoratori dipendenti e le ricerche sono sempre attive. Per candidarsi come rider, accedere alla pagina dedicata https://www.justeat.it/rider inserendo le proprie informazioni personali, guardando un video esplicativo sul ruolo di rider e rispondendo ad alcune domande. Il candidato può fornire, inoltre, le informazioni relative al mezzo per le consegne, l’indicazione delle proprie preferenze per i turni di lavoro e i documenti necessari all’assunzione. I candidati verranno valutati singolarmente e successivamente contattati per partecipare ad una sessione online conoscitiva sull’azienda e sul ruolo del rider e avranno la possibilità di chiedere informazioni ai recruiter.

 

Il futuro della Carta della Sicurezza Stradale

Napoli è la prima città da cui prende vita questo ambizioso progetto pilota e Just Eat esprime la sua volontà di espanderlo nel maggior numero di città italiane possibili.