Licciardi si avvale della facoltà di non rispondere.

Napoli 15/06/2001 Maria Licciardi, boss di camorra a capo della cosiddetta "Alleanza di Secondigliano" tra i primi dieci latitanti piu' pericolosi d'Italia, accompagnata in prigione dagli agenti della squadra mobile di Napoli dopo l'arresto avventuto nella serata di ieri a Melito in provincia di Napoli. Ph. Ciro Fusco

Si è avvalsa della facoltà di non rispondere, nell’udienza di convalida, Maria Licciardi, ‘lady camorra’, cui all’alba di sabato, nell’aeroporto romano di Ciampino, i carabinieri del Ros hanno notificato un decreto di fermo emesso dalla Procura di Napoli che ipotizza nei suoi confronti i reati (tutti aggravati dalla finalità mafiose) di associazione a delinquere di tipo camorristico, estorsione, ricettazione di denaro di provenienza illecita e turbativa d’asta.

Si attende ora di conoscere la decisione che prenderà il giudice per le indagini preliminari di Roma Valerio Savio.  (ANSA).