Maltempo, bombe d’acqua e colate di fango.

I temporali, in alcuni casi vere e proprie bombe d’acqua, segnano la tregua del caldo africano in Italia.

A Monteforte Irpino colate di acqua e di fango hanno invaso il paese, a Capri una tempesta ha rischiato di spingere un traghetto contro la banchina.

Danni e frane anche in Costiera Sorrentina.

E’ critica la situazione a Monteforte Irpino, comune alle porte di Avellino, dove le violente precipitazioni hanno messo in ginocchio le zone alte del comune mentre un fiume d’acqua ha invaso alcune strade cittadine, come via Loffredo e via Nazionale. Numerose le auto in sosta trascinate per centinaia di metri. Il sindaco, Costantino Giordano, ha lanciato un appello su fb: “Non uscite di casa se non per urgentissimi motivi”.
Nel centro storico, la stessa zona duramente colpita l’anno scorso da un’alluvione, sono state evacuate cinque persone che si erano poste in salvo nei piani alti delle abitazioni dopo il totale allagamento dei vani terranei. Al momento non si segnalano feriti, ma la conta dei danni è destinata a diventare consistente.

Le alte temperature di questa lunga estate hanno provocato in Italia un importante aumento della mortalità, stimata per le prime due settimane di luglio in un +21%, per un totale di 733 decessi tra le persone con oltre 65 anni di età nelle 33 città oggetto di monitoraggio.

Alberi caduti, transenne divelte e strade trasformate in torrenti impetuosi: sono gli effetti della bomba d’acqua abbattutasi oggi sulla città di Caserta.

In alcune importanti arterie del centro, come via Unità d’Italia, viale Medaglie d’Oro e Corso Trieste, l’acqua ha raggiunto un livello di alcune decine di centimetri, con i tombini che sono saltati costringendo così tante auto a restare ferme in mezzo alla sede stradale, e rendendo di fatto la circolazione impraticabile.

Alberi sono caduti a piazza Pitesti, in via Ferrara e via Roma, sul Corso davanti alla libreria Feltrinelli, e in altre parti della città, così come molte transenne e qualche cartellone sono stati divelti dal forte vento. Problemi causa maltempo si sono registrati anche nei vicini comuni di San Nicola la Strada e Marcianise, a Santa Maria Capua Vetere. In un post su facebook, il sindaco di Marcianise Antonello Velardi fa la conta dei danni e invita “i cittadini a non muoversi da casa”. “Situazione pesante ma non drammatica a Marcianise” scrive Velardi. “Al momento – aggiunge – si registrano allagamenti ovunque, ma la circolazione non è bloccata anche se molto difficoltosa. I punti critici a via Novelli e nell’area attorno al cimitero, dove le fogne non reggono. I vigili del fuoco del distaccamento di Marcianise stanno intervenendo per la caduta di un albero alla scuola Mazzini, le ditte dei servizi comunali sono impegnate alla scuola Cavour per un palo dell’energia elettrica. La Protezione civile sta prestando i primi soccorsi liberando la sede stradale. Impegnate in strada anche le pattuglie della polizia municipale. La situazione più pesante è registrata nell’area verso Maddaloni. Ci sono interruzioni dell’erogazione della corrente elettrica in diverse zone, ma l’Enel è già attivata”. (ANSA).

“Ho sentito il sindaco di Monteforte Irpino per gli aggiornamenti sulla situazione verificatasi a seguito dei violenti temporali del pomeriggio.

Apprezzamento è stato espresso per il tempestivo intervento della Protezione Civile, dei volontari, di Sma e Comunità Montana.

Si continua a lavorare. Nelle prossime ore, non appena risolta l’emergenza, concorderemo gli interventi necessari che la Regione è pronta a mettere in campo”. Lo dichiara il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. (ANSA).

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