Oltre 13.000 visitatori per le 3 Grazie di Canova al MANN.

“La bellezza suprema dei capolavori di Canova attira migliaia di visitatori a rischio sindrome di Stendhal. Avanti così”.

Con queste parole (e con questo entusiasmo), il Direttore del MANN, Paolo Giulierini, ha commentato il risultato dei primi quattro giorni di programmazione della mostra “Canova e l’antico”: da giovedì 28 marzo ad oggi, infatti, oltre 13.000 visitatori hanno ammirato le opere dell’artista di Possagno, in esposizione all’Archeologico.

Una vera e propria mobilitazione colorata di cittadini e turisti che hanno affollato le sale del Museo, sin dal pomeriggio inaugurale; anche stamattina, all’ingresso del MANN, una lunga fila ha atteso, paziente, di accedere all’Atrio ed al Salone della Meridiana, dove sono esposte alcune tra le più celebri sculture di Canova (fra queste, le “Tre Grazie”, “Amore e Psiche stanti”, la “Danzatrice con le mani sui fianchi”, provenienti dal Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo).