Continua la protesta di un gruppo di commercianti paretani a causa di parcheggi “selvaggi”. Diversi negozianti, anche su alcuni portali social, hanno esternato tutto il loro malcontento riguardante i parcheggi di via Marconi, corso principale di Parete dove sono ubicate le loro attività.
La contestazione nasce a fronte della costante mancanza di parcheggio per i loro clienti a favore di una sosta auto “selvaggia” in tutti i giorni della settimana. A questo punto, i negozianti hanno fatto man forte ed hanno scritto una nota indirizzata al sindaco di Parete, Gino Pellegrino e al Comando dei vigili urbani: “Non è ammissibile che dobbiamo pagare le conseguenze della mancanza generale di senso civile – si legge nel documento -. Non esistono regole, chiunque si ferma come vuole e viene raramente controllato dalla polizia municipale, l’autorità preposta. I cartelli per la sosta di 60 minuti sono solo un segnale e niente più, comunque non viene rispettato. Qualsiasi automobilista si sente libero di fare ciò che vuole ed i nostri clienti vengono, così, invogliati ad andare altrove. Il tutto avviene mentre attività non previste dal piano urbanistico, lasciano ciò che vogliono negli spazi di sosta”.
Una situazione che, ormai, i commercianti di Parete non riescono più a tollerare: “L’amministrazione comunale e gli enti preposti al controllo – concludono – devono aiutarci a risolvere questa problematica che va avanti da troppi anni”.