Ristoratori, blocco stradale contro ordinanza di De Luca proseguito anche domenica.

Il lungomare e la vicina via Chiatamone sono stati bloccati dai ristoratori a Napoli che protestano contro la decisione del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, di mantenere la Campania in fascia arancione anziché in quella gialla come invece aveva previsto da oggi e fino al 23 dicembre il ministero della Salute.

La Regione Campania ha convocato per le 16 di domenca una riunione con i rappresentanti delle Camere di Commercio “per avviare da subito le attività finalizzate al riconoscimento dei ristori per le spese di approvvigionamento sostenute in vista della riapertura delle attività, inibita per effetto dell’ordinanza n.98 del 19 dicembre 2020, nonché per l’istruttoria relativa ai ristori statali per le misure restrittive precedentemente disposte dai vari provvedimenti adottati dal Governo e dalla Regione”. “Saremo vicini – ha detto il presidente Vincenzo De Luca – e daremo tutto l’aiuto possibile agli operatori la cui attività viene bloccata.

Ma è doveroso mantenere una linea di rigore e di responsabilità. Sarebbe inaccettabile che per il rilassamento di pochi giorni si perdesse tutto il lavoro fatto per contenere l’epidemia. Sarebbe assurdo riprendere le attività per poche ore per poi doverle sospendere per mesi interi a fronte di un riesplodere del contagio. Aiuto doveroso per chi ha bisogno ma comportamenti responsabili da parte di tutti. Chiederemo a ogni nostro concittadino di aiutarci per salvaguardare un futuro di lavoro stabile e definitivo”.

I ristoratori e titolari di pubblici esercizi di Napoli hanno sospeso il blocco stradale sul lungomare in attesa degli esiti della riunione in corso in videoconferenza con la Regione che ha annunciato ristori agli operatori. Dalla mattinata era scattata la protesta dei ristoratori e gestori di bar in piazza Vittoria , a Napoli, mentre i manifestanti si sono consultati sull’annuncio del Governatore De Luca di ristori ulteriori per compensare le spese sostenute per gli approvvigionamenti in previsione della riapertura.

In un’ assemblea improvvisata ha prevalso, in un primo momento, la linea dura, che chiede la revoca dell’ordinanza di ieri di De Luca sulla base della quale la Campania resta zona arancione.

Il blocco è stato poi rimosso alla Riviera di Chiaia, all’altezza dell’ incrocio con piazza San Pasquale. Ora lo stop alla protesta in attesa dell’esito dell’incontro. (ANSA).