Una Pizza per l’Estate, martedì 27 a Palazzo Petrucci.

Il più piccolo ha 17 anni, il più grande non supera i 29. Sono tutti giovani, ma possono vantare una solida esperienza e quasi tutti sono già noti al grande pubblico di appassionati di pizza. Sono otto i pizzaioli invitati a presentare le loro interpretazioni per la prossima stagione, in occasione di “Una Pizza per l’Estate”.

L’appuntamento, giunto alla settima edizione, si svolgerà il 27 maggio a Napoli presso “Palazzo Petrucci” sulla spiaggia di Villa Donn’Anna a Posillipo, da cui si ammira il Golfo di Napoli. Un’edizione “young”, in cui l’aggettivo “giovane” non si riferisce solo all’età dei partecipanti, ma anche allo stile della manifestazione: una kermesse pomeridiana che affianca l’arte bianca alla mixology e che vedrà abbinare alle pizze i cocktail elaborati dal barman della casa, Francesco Fontana. Evento nato per volontà di Antimo Caputo, Ad dell’omonimo Mulino di Napoli, che mette in evidenza, di volta in volta, i più bravi pizzaioli della Campania e non solo.

Ecco i protagonisti di quest’edizione: Sara Palmieri, giovane irpina e unica donna della squadra, dopo l’esperienza a Parigi presso Big Mamma, dove si è specializzata negli impasti senza glutine, ora la troviamo presso la Pizzeria 10 Diego Vitagliano, a Napoli, dove continua la sua missione a favore degli impasti con farine gluten free. Vincenzo Capuano, famiglia di pizzaiuoli da tre generazioni.

Vincenzo è partito dalla periferia di Napoli e, dopo aver portato a casa diversi titoli prestigiosi, oggi gestisce una pizzeria in Piazza Vittoria, che porta il suo nome, e un locale, di recente apertura, a Pompei. Marco D’Elia, pizzaiuolo talentuoso, in forza presso la Pizzeria Pignalosa di Salerno.

Alessandro Esposito, 17 anni. Ha iniziato ad “ammaccare” e condire pizze a soli 11 anni, imitando il fratello maggiore, con cui oggi lavora nella pizzeria di famiglia, “Carmela e i suoi fratelli”, a Napoli. Vincenzo Iannucci, nato nel quartiere della Sanità, fa base a Pompei, presso la pizzeria “Resta cu mme” e, da qui, gira il mondo, forte dei cinque master di istruttore conseguiti con l’Accademia pizzaioli, insegnando a realizzare impasti speciale, utilizzando Nuvola, la nuova farina di Mulino Caputo. Salvatore Lionello, conosciuto come il pizzaiuolo con il cappello, è già campione mondiale nella categoria Gluten free.

Assieme al fratello Michele, ha aperto a Succivo (Caserta) la “Pizzeria Lionello – Gli artigiani della pizza dal 1989” Davide Ruotolo, pizzaiuolo del ristorante stellato Palazzo Petrucci. Figlio di un medico, si è fatto guidare dalla sua passione per l’arte bianca, e oggi crea gli abbinamenti che affiancano le proposte “stellate” della cucina di Lino Scarallo.
Ciro Urzitelli pizzeria a Fuorigrotta targata “Add’ò Guaglione”, Ciro è figlio d’arte. Il padre, Salvatore, è custode di antiche tradizioni. Una famiglia da sempre impegnata nella preparazione degli impasti e delle farciture di qualità. Ospite d’onore della manifestazione sarà, come da tradizione, lo chef Gennaro Esposito, il due stelle Michelin de La Torre del Saracino di Seiano. (ANSA)

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