Violenze fisiche e sessuali alla ex moglie, arrestato dai Carabinieri nel Casertano.

+++ANNULLAMENTO+++ +++ANNULLAMENTO+++ +++SI PREGA DI ANNULLARE LA SEGUENTE IMMAGINE PERCHE' TRASMESSA PER ERRORE+++ L'arrivo di Mirko Giacomini nella caserma dei carabinieri di Brescia, 17 gennaio 2019. Si è concluso con il ritrovamento di rapitore e vittima il sequestro che ha tenuto il fiato sospeso la provincia di Brescia. Sono stati rintracciati e stanno bene Abdeleouahed Haida, marocchino di 37 anni, e l'ostaggio, il 45enne Mirko Giacomini, rapito tra martedì e mercoledì scorso. Erano nascosti nella palazzina dell'abitazione della ex moglie dello straniero a Villanuova sul Clisi nel Bresciano. La donna non sapeva nulla stando a quanto ricostruito dai carabinieri allertati da un vicino di casa che ha sentito dei rumori dal sottotetto. ANSA/FILIPPO VENEZIA

Una donna nel Casertano è stata sequestrata dall’ex marito in un albergo e ripetutamente violentata.

La donna ha denunciato l’uomo, che è stato arrestato.

Si tratta di un 37enne del quale sono state diffuse solo le iniziali, arrestato dai carabinieri della stazione di Marcianise su ordine del Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Dall’indagine dei militari è emersa una storia di maltrattamenti, andati avanti almeno dal 2017, sia quando la coppia era insieme che dopo la separazione.

La donna aveva già presentato querela ai carabinieri contro l’ex marito, ma l’aveva ritirata. Dopo qualche mese però l’ha ripresentata alla luce di fatti gravi.

I militari hanno scoperto che la prima querela era stata ritirata perché il 37enne aveva minacciato la donna di diffondere sue registrazioni compromettenti, poi hanno accertato, grazie alle dichiarazioni della vittima, le violenze sessuali subite dalla donna n un hotel in cui era stata attirata dall’ex marito.

Sono emersi anche altri episodi di violenza. Una volta l’uomo avrebbe afferrato la moglie per i capelli scaraventandola a terra e colpendola con calci e pugni alla schiena. In un’altra occasione avrebbe spento delle sigarette sul corpo della donna prendendola a schiaffi e facendole pulire il suo sangue con un straccio. (ANSA).