Volo Wizzair Budapest-Napoli deviato a Bari, l’odissea dei 250 viaggiatori.

Targago è il nuovo servizio di Autostrade per l’Italia, potrai pagare i pedaggi sulla Tangenziale di Napoli tramite lettura della targa, passando nell’apposita corsia gialla al casello.

dal nostro lettore Francesco Sassano riceviamo e pubblichiamo

Buonasera mi chiamo Francesco Sassano e vorrei fare una segnalazione, o, meglio ho scritto un vero e proprio articolo a riguardo di un fatto realemente accaduto ieri pomeriggio sul Volo Wizzair diretto da Budapest a Napoli

Targago è il nuovo servizio di Autostrade per l’Italia, potrai pagare i pedaggi sulla Tangenziale di Napoli tramite lettura della targa, passando nell’apposita corsia gialla al casello.
Vi inoltro ed autorizzo la pubblicazione di quanto sottoindindicato :
Volo Wizzair BUDAPEST – NAPOLI deviato a BARI, centinaia di passeggeri abbandonati al loro destino.
Ne sono testimoni i circa 250 viaggiatori presenti sul volo Wizzair W62359 partito ieri alle h 13:35 da BUDAPEST e diretto a NAPOLI. Aihmè, l’atterraggio non ha rispettato l’orario di arrivo previsto alle h 15:20, il Capitano dell’aeromobile per imprecisate motivazioni ha dovuto deviare il volo a BARI. Purtroppo, in questa Estate caratterizzata da cancellazioni e innumerevoli disagi causati dalle compagnie Low Cost, – la notizia, non fa notizia- Nel caso specifico, i malcapitati hanno dovuto vivere una vera e propria ODISSEA sorvolando più volte i cieli partenopei per poi arrivare presso Aeroporto Internazionale di Bari-Karol Wojtyla.
Una volta sbarcati in Puglia i passeggeri hanno dovuto “arrangiarsi”, nessun addetto Wizzair ha supportato questa massa umana frenetica e nervosa alla ricerca di un punto ristoro e allo stesso tempo degli agognati Bus diretti a NAPOLI. Dopo un conciliabolo tra autisti e addetti all’Info Point, maldestramente, i passeggeri sono stati caricati sugli autobus predisposti all’esterno dell’Aeroporto. Senza una benchè minima attenzione alle primarie esigenze umane, sottovalutando persino la presenza di donne e bambini di ritorno dalle vacanze magiare, per accelerare le operazioni di ritorno non è stato offerto loro né acqua né cibo, neanche il tempo di una sosta autogrill; ovviamente il tutto ha causato numerose e inascoltate lamentele con casi di panico.
Soltanto alle h 20.30 si è fatto ritorno a NAPOLI.
Non sarà il primo e l’ultimo caso, difatti quest’anno per turisti europei è stata un Estate di fuoco caratterizzata da innumerevoli cancellazioni causati dalle compagnie a basso costo, che oramai, di economico hanno solo il nome, dati gli aumenti dei biglietti che hanno fatto registrare un + 50 % rispetto allo scorso anno con un peggioramento dei servizi oramai acclarato da più parti.
Non tutti sono a conoscenza dei diritti dei viaggiatori, a motivo di ciò, dedicheremo queste ultime righe – a come comportarci in caso di ritardi –
A venirci in soccorso è la piattaforma europea ODR: https://ec.europa.eu/consumers/odr/main/index.cfm?event=main.home2.show&lng=IT
Il più delle volte è difficoltoso mettersi in contatto con le compagnie low cost e l’unico modo per ottenere un risarcimento è rivolgersi alle Associazioni dei Consumatori, oppure, iscriversi alla piattaforma sopra citata (risoluzione on line delle controversie)
Così come diceva Henry David Thoreau – Grazie a Dio gli uomini non possono ancora volare e sporcare i cieli così come fanno con la terra! – ma loro malgrado sono costretti a difendersi da questa malsana abitudine da parte delle compagnie low cost di rendere un viaggio – un incubo da dimenticare – ma a questo punto aggiungerei – da denunciare – .
A cura di Francesco Sassano