Un uomo di 61 anni è stato denunciato dai carabinieri per aver fotografato il proprio voto con lo smartphone. E’ accaduto a Baia, frazione di Bacoli, nel seggio di via Lucullo. Il presidente di seggio della sezione numero 9 si è accorto dell’irregolarità avendo udito lo scatto della foto all’interno della cabina, ed è intervenuto annullando la scheda e chiamando i militari. Sequestrato lo smartphone ‘incriminato’ su cui era visibile la foto della scheda. (ANSA).
Prometteva alcune decine di euro in cambio del voto per il “proprio” candidato la banda scoperta oggi dai carabinieri a Sant’Antimo (Napoli) in possesso di 321 tessere elettorali. I tre finiti in manette sono due incensurati, di 54 e 24 anni, e un pluripregiudicato di 41 anni. Il candidato in questione è appartenente a una delle numerose liste civiche in lizza per le amministrative nella città di 34mila abitanti a nord di Napoli. Alcuni dei titolari delle tessere, sentiti dai carabinieri, hanno ammesso di aver consegnato il documento elettorale ai tre, con l’impegno di passare a riprenderlo e di votare per il candidato indicato nel facsimile di scheda all’interno, in cambio di somme di denaro oscillanti fra i 30 e i 50 euro. I carabinieri, insospettiti dall’insolito viavai, hanno fatto irruzione nella casa del 54enne, un disoccupato, scoprendo i tre alle prese con tessere e pubblicità elettorali.
Candidato sindaco S. Antimo: vergogna criminale – “Gli arresti delle ultime ore per compravendita di schede elettorali denotano un modo di fare vergognoso e criminale che nulla ha a che fare con la politica. Un modo di fare delinquenziale, lontanissimo dalla mia idea di politica e di amministrazione della cosa pubblica”. Così il candidato sindaco del centrodestra a Sant’Antimo, Corrado Chiariello: di una lista civica della sua coalizione fa parte, secondo quanto si è appreso, il candidato consigliere a favore del quale si spendeva la banda scoperta oggi dai carabinieri. “Ho massima fiducia nella magistratura e nelle forze dell’ordine, a cui chiedo un rapidissimo accertamento delle responsabilità. Perché accertare le responsabilità del singolo è fondamentale per non condannare in toto la politica, che per me da sempre è servizio ai cittadini”, conclude il candidato sindaco. Chiariello, 45 anni, vicesindaco uscente di Sant’Antimo, guida una coalizione composta da Fi, Nuovo Psi e varie liste civiche.