Fondazione Open, si allarga l’inchiesta.

Matteo Renzi sul palco della Leopolda a Firenze in una foto d'archivio del 25 novembre 2017. ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI

Si allarga l’inchiesta sulla Fondazione Open di Firenze, che era stata costituita per sostenere le iniziative politiche di Renzi. Tra i reati contestati c’è anche il finanziamento illecito ai partiti, oltre a riciclaggio e traffico di influenze. Il finanziamento illecito è contestato ad Alberto Bianchi, ex presidente della Open, che è tra le persone perquisite oggi, insieme ai finanziatori della Fondazione.

Secondo la procura, Open avrebbe agito come articolazione di partito politico.

Oltre ai documenti la guardia di finanza cerca anche carte di credito e bancomat messi a disposizione di parlamentari, oltre a rimborsi riconosciuti a deputati o senatori.

“Entrate e uscite della Fondazione Open sono tracciabili, avvenute con bonifico o carte di credito. Tutto alla luce del sole”, la replica di Bianchi. Le perquisizioni sono state fatte in varie città italiane, tra cui Firenze, Milano, Modena, Torino, Bari, Alessandria, Pistoia, Roma, Napoli, Palermo.

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