San Gennaro, lo spirito della speranza per Napoli e la Campania perché il riscatto si ottiene solo se c’è voglia di cambiare e accettare la sfida.

Abbiamo la fortuna che le  iniziative-manovre del Governo e dei suoi sostenitori, la demagogia di Palazzo Santa Lucia e l’effimero di Palazzo San Giacomo, non ci hanno tolto la possibilità di festeggiare San Gennaro, che rappresenta l’identità culturale della nostra comunità.

La giornata del 19 settembre rappresenta un sentimento forte vista la grande partecipazione dei napoletani alle celebrazioni, a cominciare dalla messa nel Duomo. La festa del patrono è inoltre una giornata importante per l’intera città, al di là delle credenza religiose, perché coinvolge tutti i partenopei che riscoprono il senso della loro comunità, quello stare assieme che è la radice del nostro Comune, con la speranza di un cambiamento, il miglioramento del tessuto sociale e uno sguardo particolare a chi e in difficoltà, con lo spirito della speranza per Napoli e la Campania perché il riscatto si ottiene solo se c’è voglia di cambiare e accettare la sfida. Un lavoro quotidiano che stiamo facendo e dobbiamo fare per il riscatto socio-economico ma anche della forte tradizione religiosa del nostro territorio.

Cosi i Dirigenti Nazionali Rosario Lopa, e Alfredo Catapano, del Movimento Nazionale per la Sovranità di Alemanno e Storace, commentando subito dopo la riproposizione del Miracolo della liquefazione del Sangue da parte di San Gennaro Santo Patrono di Napoli.