Cloris Brosca e Salvatore Striano negli appuntamenti con la Libreria del Cinema e del Teatro.

– Giovedì 4 aprile alle 21.00 presso il Cinema-Teatro Posillipo (via Posillipo, 66

SASA’ STRIANO
in

IL GIOVANE CRIMINALE
Liberamente ispirato a “Il giovane criminale” di J. Genet e a “Teste Matte” l’autobiografia di Striano scritta con Guido Lombardi.
Può Shakespeare dare una nuova direzione alla vita di un malvivente? Il caso Striano sembrerebbe
 confermarlo come confermano i tanti incontri con l’autore organizzati dalle scuole.
Costo 10,00
Info e prenotazioni presso il botteghino del Teatro Posillipo. 

– Sabato 6 aprile, a partire dalle 20.30, nei locali della Libreria (Via del Parco Margherita 35), dopo la serata con Antonella Morea, continua PROTAGONISTA DONNA, la rassegna di cene-spettacolo rigorosamente al femminile ideata a condotta da Giulio Adinolfi

CLORIS BROSCA
in
BARBA IL BLU
Questo monologo a più voci di Cloris Brosca Barbablù è 
una rappresentazione – a tratti scanzonata – delle vicende di Catarina, giovane ed ingenua fanciulla, che si innamora e sposa, a dispetto di tutti, quello che si rivelerà poi un orrendo carnefice. Lo spettacolo racconta teatralmente e poeticamente un certo potere femminile, quello che permette alla protagonista di scendere fino all’inferno e poi di risalirne. Ma quando riusciamo finalmente a spezzare il vincolo di complicità che lega il nostro “predatore interno” allo spietato carnefice esterno? Qual è il momento in cui decidiamo di sottrarci al pericolo del nostro annientamento? Quando infine la misura diventa colma? Riconoscere che l’ingiustizia, oltre noi, miete orrendamente altre vittime può diventare la molla che ci porta finalmente a reagire.

 
ORE 20.30: CENA A BUFFET
(Gnocchi, pasta al forno, roast-beef, melanzane a funghetti, vino e pane) 
ORE 21.30: INIZIO SPETTACOLO
Ingresso 15,00 euro 

https://www.facebook.com/libreriacinemateatronapoli/

Non è un caso che la Libreria del Cinema e del Teatro, unica nel suo genere, sia nata proprio a Napoli. Il capoluogo partenopeo è, infatti, ad oggi la città con più teatri d’Italia, con il teatro lirico più antico d’Europa e con il maggior numero di set cinematografici e televisivi in funzione.

La Libreria, inaugurata nel 2017 alla presenza del Sindaco di Napoli, con la direzione artistica dell’attore e regista partenopeo Giulio Adinolfi, è un ente culturale permanente nato con un obiettivo importante: stimolare il dialogo culturale con la città mettendo a disposizione l’enorme patrimonio di libri, copioni, sceneggiature e antichi cimeli frutto dell’appassionata opera di ricerca fatta dall’attore Enzo Cannavale in oltre 50 anni di carriera. La collezione è stata catalogata e offerta alla città per volontà dei figli dell’attore, Andrea e Alessandro, produttori cinematografici, che hanno fortemente voluto la nascita della Libreria aprendola anche ai cimeli offerti dai protagonisti del teatro e del cinema italiani. Così ha fatto, ad esempio, il regista Edoardo De Angelis donando alla libreria la sceneggiatura originale del film “Indivisibili” (scritta con Nicola Guaglianone e Barbara Petronio) che si è aggiudicata lo scorso anno il David di Donatello.

 

La Libreria del Cinema e del Teatro – spiega Adinolfi – allestita nei suggestivi locali della centralissima via del Parco Margherita, contiene preziosi volumi, introvabili sceneggiature, antichi copioni, testi, spartiti, riviste e operette, giornali che documentano oltre due secoli di storia dello spettacolo. Gli scaffali che li contengono sono in vetro e sono illuminati. Questa scelta non è casuale, ma risponde ad una esigenza precisa: tutto quanto contenuto in quei trasparenti e luminosi scaffali vogliamo che viva, che sia conosciuto, che venga letto”.

Tra le opere consultabili le sceneggiature originali di: “Nuovo cinema Paradiso” di Giuseppe Tornatore, che ha vinto l’Oscar come miglior film straniero, il Golden Globe, il Bafta (1990) e il premio speciale della giuria a Cannes; “Le notti di Cabiria” di F. Fellini; “Le vie del Signore sono finite” di Massimo Troisi; “Pacco, doppio pacco e contropaccotto“, ultima opera di Nanni Loy; “32 dicembre” di Luciano De Crescenzo; la saga di “Piedone l’africano” con Bud Spencer, “Camorra” di Pasquale Squitieri, “Amici miei atto III”; gli script della commedia sexy anni ’70, fino ai più recenti titoli, come “Là-bas” di Guido Lombardi, miglior opera prima al Festival di Venezia nel 2011. E ancora, andando più indietro nel tempo: il “Teatro comico napoletano” (in due tomi, edizioni 1849 e 1850, pre-Unità d’Italia); testi di Petrolini e Bracco; i volumi dedicati ad Antonio Petito e Raffaele Viviani; manuali, annuari e vademecum inclusi quelli di Stanislavskij e Artaud; poi il teatro filodrammatico, le “Memorie” di Maldacea; i saggi di Benedetto Croce, le commedie di Luigi Pirandello, Carlo Goldoni e dei fratelli De Filippo.

 

 

LIBRERIA DEL CINEMA E DEL TEATRO

via del Parco Margherita 35
80132 Napoli

Tel. 081 551 0497

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