“È solo un buco nell’acqua”: tra 10 giorni sul palco Nicolas Zappa.

Dopo il successo del 2023 Vittoria Assicurazioni, in occasione del Torneo Italiano di Beach Rugby, torna sulle spiagge d’Italia con il Vittoria for Women Tour con Federazione Italiana Rugby e Specchio dei tempi. In ogni tappa sarà possibile sostenere la lotta contro i tumori femminili con una donazione, fare una visita senologica gratuita e divertirsi al Vittoria Village.
Oggi siamo in compagnia di Nicolas Zappa, attore diplomato presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e successivamente presso la scuola di perfezionamento del Teatro Argentina – Teatro di Roma. In precedenza ha seguito il bienno dell’accademia NUCT di Cinecittà e intanto seguiva le lezioni di maestri come Lorenzo Salveti, Michele Monetta e Massimiliano Civica.
Benvenuto Nicolas, ci racconti come e quando nasce la tua passione e professione?
La passione nasce in un giorno ben preciso, quando mia madre appassionata di tratro da sempre mi porta con lei a vedere sogno di una notte di mezza estate con Arturo Brachetti. Avevo sei anni. Li sono rimasto affascinato dal quel mondo. A 14 ho debuttato in uno spettacolo di una compagnia amatoriale del mio paese e li ho deciso che doveva diventare la mia professione.

Ci sveli le figure che sono state importanti per la tua formazione?

Il mio primo grande maestro (e amico) è stato Mario Grossi, con cui ho iniziato a studiare recitazione e a cui sarò sempre grato. Ma non posso non citare Claudio Collovà che è stato ed è una figura importante per il mio percorso e la mia formazione.

In scena dal 28 febbraio. Qual’è il titolo e la trama dello spettacolo teatrale?

Targago è il nuovo servizio di Autostrade per l’Italia, potrai pagare i pedaggi sulla Tangenziale di Napoli tramite lettura della targa, passando nell’apposita corsia gialla al casello.
Sarò in scena con il mio amico fraterno nonché compagno di studi Antonio Monsellato e portiamo in scena “È solo un buco nell’acqua” scritto e diretto da Simone Corbisiero. Due ragazzi che in un luogo angusto e onirico si confrontano sulla loro vita e le loro paure. Tornare ad essere bambini sarà l’unica soluzione per accettare un mondo che li ha messi a dura prova.

L’8 marzo si vocifera un’ospitata tv a Latina, esatto?

Sì sarò ospite in una trasmissione televisiva per parlare anche di un altro spettacolo che sarà in scena ad Aprile con il testo e la regia oltre che l’interpretazione di Marta Bulgherini, altra figura importante della mia vita!
(intervista di Roberta Nardi)