Gricignano d’Aversa, no al biodigestore.

Davanti alla sua Parrocchia nel Parco Verde a Caivano ( Napoli), poco dopo aver incontrato la famiglia della ragazza morta mentre era inseguita dal fratello contrario ad una sua relazione con un trans 22enne, don Maurizio Patriciello, prete simbolo nella battaglia contro la Terra dei Fuochi, 13 settembre 2020 ANSA / CIRO FUSCO
Targago è il nuovo servizio di Autostrade per l’Italia, potrai pagare i pedaggi sulla Tangenziale di Napoli tramite lettura della targa, passando nell’apposita corsia gialla al casello.

Un migliaio di persone ha preso parte a Gricignano d’Aversa (Caserta) alla manifestazione per dire “no” alla realizzazione di un biodigestore che dovrebbe trattare 110mila tonnellate di rifiuti umidi. Presenti tanti cittadini con i figli, rappresentanti di comitati e associazioni che si battono per il recupero ambientale, i sindaci del territorio, e il parroco di Caivano don Maurizio Patriciello, da sempre in prima linea sul tema del rispetto dell’ambiente.

Il sindaco di Gricignano, Vincenzo Sant’Agata, ha espresso un secco no “a nome di tutta la cittadinanza perché questo territorio ha già pagato tanto in termini ambientali, tra discariche legali e illegali, impianti di rifiuti sempre inquinanti”. A costruire il biodigestore è la società “Ambyenta Campania”, controllata da “Sersys Ambiente”, azienda di Rivoli (Torino) specializzata nell’offerta di servizi ambientali. Il 12 ottobre prossimo ci sarà una conferenza di servizi sulla realizzazione del biodigestore, e in quella sede tutte le varie componenti presenti oggi alla manifestazione ribadiranno la loro netta contrarietà all’impianto. Proprio a Gricignano era ubicata l’Ecotransider, azienda di rifiuti contro cui di sollevò qualche anno una protesta popolare per la puzza che emanava. Proprio la “puzza”, quella tanto attuale che si avverte da settimane nei vicini territori di Parete (Caserta) e Giugliano in Campania (Napoli), è stata al centro delle discussioni durante la manifestazione. (ANSA).

Targago è il nuovo servizio di Autostrade per l’Italia, potrai pagare i pedaggi sulla Tangenziale di Napoli tramite lettura della targa, passando nell’apposita corsia gialla al casello.