Si concludono le prime due giornate della Made in Italy Week organizzata da “La Dolce ITA”

Volgono al termine le prime due giornate di celebrazioni in onore dell’alto artigianato italiano, che proseguiranno nel weekend al W Rome nella giornata di oggi e domani, domenica 14 aprile al The Rome Edition. I festeggiamenti si concluderanno durante la prima giornata nazionale del Made in Italy, lunedì 15 aprile, a Napoli, capitale del saper fare italiano, presso Villa Doria D’Angri, dopo cinque giorni di incontri dedicati a tutti gli artigiani e giovani italiani che con il loro saper fare contribuiscono a mantenere alto il prestigio dell’Italia. L’associazione “La Dolce ITA” con il supporto di realtà italiane come Leonardo, Aeroporti di Roma, OV Energy e Ega Worldwide, è riuscita a dar vita ad un ambizioso progetto con lo scopo di rivendicare il valore del tessuto produttivo italiano, esplorando tutti i settori e contribuendo a ridestare la grandezza e l’impegno italiani riconosciuti in tutto il mondo.

 

Dopo la prima edizione della Made in Italy Week, il nostro augurio, di tutta “La Dolce ITA” e di tutti gli enti che ci hanno supportato, dal MIMIT al Ministero del Turismo e al Ministero della Cultura, è di rendere questa iniziativa con ricorrenza annuale, con la speranza di attirare sempre più giovani e infondere loro l’orgoglio italiano per una storia di successi di cui possiamo vantarci.” afferma Davide Scarparo, Presidente de “La Dolce ITA” – “Inoltre, Crediamo molto nel connubio tra hotel di lusso e aziende dell’alto artigianato, motivo per cui abbiamo scelto come scenario i meravigliosi hotel di Via Vittorio Veneto District, il St. Regis, il W Rome e The Rome Edition, per lo svolgimento degli incontri di networking.” Aggiunge Scarparo.

 

“Da coordinatore delle attività di questo prestigioso progetto, sono rimasto colpito non solo dalla partecipazione abbondante da parte delle imprese italiane che rappresentano competenza, innovazione e artigianalità, ma anche dall’intensa collaborazione che genera il sostegno reciproco di cui le PMI hanno bisogno per ripartire insieme, nella credenza che siamo tutti attori importanti all’interno dello stesso ecosistema” afferma Gian Enrico Gilardi, Advisor per la parte finanziaria dell’evento.

 

Non a caso, la prima edizione della settimana del Made in Italy terminerà durante la prima giornata nazionale del Made in Italy, il 15 aprile, per omaggiare il Genio italiano per eccellenza, Leonardo Da Vinci, che non si esprimeva solo nel “fare”, ma era abile maestro del “saper fare”.

È stato giusto scegliere il giorno di nascita di Leonardo Da Vinci per celebrare il Made in Italy. Leonardo si applicava al massimo in ogni campo, dall’arte alle scienze, dalla filosofia fino alla produzione di vino. – afferma Gian Marco Centinaio Vicepresidente del Senato della RepubblicaIl Made in Italy non rappresenta solo i prodotti del nostro Paese, ma una tradizione e un’abilità che consentono a quei prodotti di essere unici al mondo. È questo che ci permette di distinguerci e di affermarci nei mercati internazionali. Istituzioni, produttori e anche i consumatori hanno il dovere di tutelare e promuovere la qualità e l’immagine del Made in Italy, perché esso rappresenta la grandezza della nostra storia e la garanzia per il nostro futuro.” – continua il Vicepresidente.

 

L’evento ha visto la partecipazione di numerosi ospiti di elevato livello provenienti non solo dal settore manifatturiero. Difatti, gli incontri sono stati anche l’occasione per ribadire che il Made in Italy investe più ambiti, come quello dello sport, veicolo fondamentale che nel tempo ha diffuso i trionfi italiani all’estero, promuovendo anche il Bel Paese tramite l’organizzazione di eventi di successo che esaltassero il Made in Italy sportivo. In questa prospettiva, l’iniziativa, ha raggruppato tutti gli ingredienti necessari per una ricetta infallibile: lo sport, il turismo e il Made in Italy.

Lo sport è il Made in Italy vincente che esportiamo in tutto il mondo attraverso le vittorie dei nostri atleti e grazie ai grandi eventi internazionali che organizziamo sul nostro territorio che attraggono appassionati e tifosi offrendo la possibilità di unire una prestigiosa esperienza sportiva a un viaggio nel paese più bello del mondo” dichiara il Vicepresidente Vicario del Coni Silvia Salis.

Tra le sfide del progetto, la rivalorizzazione della tradizione italiana in materia di artigianato in unione con l’innovazione, nella volontà di attrarre le nuove generazioni. Con la condivisa intenzione di discutere come trasmettere tali valori ai più giovani, oggetto di una delle Tavole Rotonde presso il St. Regis di Roma è stata la tematica della fusione tra i due elementi, tradizione e innovazione. Occasioni come questa consentono di rafforzare la percezione dell’artigiano come mestiere in cui i giovani non devono temere di investire per il proprio futuro. L’appeal del Made in Italy sui mercati internazionali è destinato a crescere se nelle imprese vi è l’intenzione di aumentare lo spazio per le nuove generazioni, capaci di veicolare l’innovazione meglio di chiunque altro.