Cinema, al via da venerdì 13 al Grenoble la nona edizione del Premio Fausto Rossano

S’inaugurerà domani, venerdì 13 ottobre, all’Istituto Francese di Napoli (Via Crispi, 86), dalle ore 18.00 alle ore 21.00, la nona edizione del “Premio Fausto Rossano”, dal titolo “Corpi SOSpesi”, ideato dall’Associazione Premio Fausto Rossano e organizzato grazie al contributo della Regione Campania e della Film Commission Campania con il patrocinio del Comune di Napoli. Il Festival cinematografico nasce con l’intento di ricordare la figura e il lavoro dello psichiatra e psicanalista junghiano Fausto Rossano, all’indomani della sua prematura scomparsa avvenuta nel 2012 e, attraverso il confronto tra autori, esperti e testimoni, il PFR persegue il duplice obiettivo di sensibilizzare la coscienza sociale alla lotta contro lo stigma e i pregiudizi che circondano la sofferenza psichica nelle sue più svariate accezioni e di promuovere la centralità delle persone nei contesti concreti della loro vita.

La giornata di apertura avrà inizio con i saluti istituzionali di Lise Moutoumalaya, console generale di Francia e di Marco Rossano, sociologo e direttore del Premio. Nell’occasione, sarà consegnato il “Premio speciale Fausto Rossano” al regista Roberto Andò e all’attrice Isabella Ragonese per l’impegno sociale rappresentato nel loro lavoro attraverso storie e personaggi spesso ai margini della società, di grande forza e umanità, non ultimo Clitennestra. Seguiranno poi le proiezioni del concorso cinematografico “Fatih The Conqueror” (Turchia/Francia, 2023, 15’) di Onur Yagiz e le proiezioni fuori concorso di “Varchi Attivi” (Italia, 2022, 52’) di Pasquale D’Ambrosio. L’evento si concluderà con il “Dibattito sullo stato della salute mentale” e interverranno Mauro Maldonato (psichiatra, professore ordinario dell’Università Federico II di Napoli), Angelo Malinconico (psichiatra, analista junghiano, già direttore del dipartimento inico regionale salute mentale e dipendenze del Molise), Paola Russo (psichiatra e analista con funzione didattica AIPA/IAAP), Flavia Rossano (psichiatra dirigente medico AOU Federico II) e Ignazio Senatore (fiduciario del gruppo campano del Sindacato Nazionale dei Critici Cinematografici, giornalista, psichiatra, già docente Università di Napoli Federico II).

 

«Sulla scia dell’idea culturale di mio padre – spiega Marco Rossano, direttore del Premioaccendiamo i riflettori sul grido di aiuto che si alza da più parti, mai come in questi anni. Da qui il motivo del titolo: “Corpi SOSpesi”. La nona edizione vuole appunto lanciare un SOS rispetto a quella che si palesa sempre più come una vera emergenza socioculturale, con pesanti ricadute sul benessere psicofisico delle persone. Il programma del festival affronterà i temi dell’autismo, dei disturbi della condotta alimentare e della pressione sociale nei confronti dei giovani e del rapporto tra sport, inclusione e disabilità. Non vogliamo però limitarci a denunciare le cose che non vanno. Con il Premio Fausto Rossano – continua il direttore – vogliamo trasmettere anche messaggi e testimonianze positive attraverso gli incontri con autori campani, nazionali e internazionali e, soprattutto, attraverso il mezzo cinematografico, uno strumento universale che può superare tutte le barriere ancora prima che architettoniche, mentali».

 

Dopo una selezione tra più di 300 candidati, sono 47 le opere in concorso giunte da tutto il mondo e divise in 7 categorie (Cortometraggi, Documentari, Laboratori, Animazioni, Focus Campania, Studenti, Scuole) in linea con l’orientamento internazionale del Festival e con il suo respiro multiculturale. È stata data una particolare attenzione ai corti di animazione, alle produzioni italiane, alle opere dirette da più di un regista e, infine, alle registe donne (più di 20 quest’anno). La giuria, sarà presieduta dalla giornalista Titta Fiore, e composta da Agnese Nano (attrice), Stefano Bory (professore di sociologia dei processi culturali, Sergio Sivori (regista, attore), Assunta Maglione (psichiatra), Gina Annunziata (professoressa di storia del cinema) e Federico Russo (psichiatra, direttore del Festival “Lo Spiraglio”).

 

Sia nella categoria “Corti” che in quella “Focus Campania” spicca la presenza di attori noti del grande e piccolo schermo: da Francesco Di Leva a Nando Paone e Gea Martire, da Miriam Candurro a Christian Giroso, Astrid Casali, Mario Autore, Gianluca Di Gennaro e Pietro De Silva. Da segnalare, in The Sound, realizzato in coproduzione tra Cipro e Regno Unito, la presenza di Joseph Mawle, star internazionale di serie di successo come Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere, Il Trono di Spade (in cui interpreta Benjen Stark) e Troy – La caduta di Troia.

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