Orchestra Bellini in concerto martedì 28 a Boscoreale.

Le musiche di Ennio Morricone e di Nino Rota ma anche dei Queen. O le composizioni del premio Nicola Piovani.

Alcuni dei più grandi maestri della musica nel concerto dell’Orchestra Bellini in programma martedì prossimo 28 giugno alle 19,30 nella chiesa di Santa Maria Salome, a Boscoreale. A dirigere il professor Giuseppe Tarantino.

“Non è facile – dice Tarantino – spiegare le motivazioni che mi spingono e mi hanno spinto alcuni anni fa a dare vita a questo Progetto perché la “musica” fa parte del mio essere e l’idea di creare una orchestra composta da giovani ragazzi con l’amore e la passione per la musica è sempre stato un mio desiderio.  Sono un docente di musica dell’Istituto comprensivo II Dati e sono consapevole che la musica rappresenta una componente fondamentale dell’esperienza umana, che offre notevoli opportunità nell’attivazione di processi di comunicazione, cooperazione e socializzazione; valorizza la partecipazione e promuove lo sviluppo del senso di appartenenza alla comunità, nonché nell’interazione fra culture diverse”.

Secondo quanto sottolinea Tarantino “la pratica musicale strumentale, l’interpretazione e la produzione creativa contribuiscono sicuramente al benessere psicofisico, anche in una prospettiva di prevenzione del disagio, dando risposta a bisogni, desideri, domande, caratteristiche delle diverse fasce d’età.

Tutto questo un giorno di alcuni anni l’ho condiviso con la mia dirigente Pasqualina Del Sorbo che subito ha manifestato il suo entusiasmo e mi ha incoraggiato e sostenuto nel dare vita al 1° Concorso musicale per orchestre formate da alunni della scuola secondaria di 1° grado. Fu una esperienza meravigliosa che vide la partecipazione di numerose orchestre provenienti da tutto il territorio nazionale. I ragazzi erano entusiasti e la richiesta di tanti ex alunni e non di voler continuare a stare insieme, incontrarsi e fare della buona musica ci ha dato la spinta a proseguire nonostante le difficoltà. Bisognava continuare e allora alla prima edizione è seguita la seconda e poi la terza e sempre più numerosi sono stati i partecipanti. Preziosi collaboratori e sostenitori oltre alla dirigente Pasqualina Del Sorbo che ancora oggi continua ad invogliarmi a “non mollare” sono stati i miei amici colleghi Emilia Aliberti e Nicola Marano , sempre pronti ad intervenire nell’organizzazione degli eventi. Prezioso è stato ed è l’apporto di amici colleghi musicisti Miriam Iaccarino e Antonio Buono. Il progetto vuole farsi promotore dell’importanza della musica come fattore educativo, e offrire ai giovani talenti musicale la visibilità sul territorio e diventare punto di approdo di ordinari percorsi di “apprendimenti significativi” mirati allo star bene!. (ANSA).