“Tutt’egual song’ ‘e criature”, i ragazzi di Scampia in un’opera di Oliviero Toscani

I volti puliti dei ragazzi di Scampia in un’opera di Oliviero Toscani, svelata ieri su un palazzo di Parco Lucrezia, nella periferia napoletana. Un grande telo di circa tremila metri quadrati con gli scatti realizzati dal maestro a cento giovanissimi del quartiere. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Tutt’egual song’ ‘e criature”, ideato e voluto da Smean Energy, in collaborazione con la Fondazione Silvia Ruotolo, insieme alla Rete Pangea (un gruppo di associazioni del territorio che ha proposto interventi mirati per la rivalutazione del quartiere).

L’opera è stata inaugurata oggi da Toscani, fotoreporter noto in tutto il mondo per le sue campagne di denuncia sociale, presso la facoltà di Medicina di Scampia dell’Università Federico II. “Il futuro di Scampia è fatto dai giovani e dalla parte buona dei suoi cittadini. Nei volti dei ragazzi ho visto proprio ciò che è recuperabile del futuro: saranno le nuove generazioni a decidere in che mondo vivere, il nostro compito è supportarli e sostenerli. I malavitosi in questo quartiere e nelle altre periferie del mondo sono una minoranza; invece, i bravi ragazzi sono angeli che vanno aiutati”.

A margine della presentazione, Toscani ha inaugurato anche la mostra fotografica “Mare Dentro”, con gli scatti realizzati dai giovani under 18 del quartiere, studenti dell’istituto scolastico “Ilaria Alpi-Carlo Levi”, premiando i migliori progetti.

Il progetto voluto da Smean Energy mira a promuovere progetti di miglioramento delle condizioni di vita dell’intero territorio. In particolare, si punterà a creare la prima comunità energetica di quartiere, con una sinergia tra pubblico e privato; a collocare luci led a salvaguardia della sicurezza al Largo Battaglia, una zona priva di energia elettrica; a rendere green alcune aree con interventi di riqualificazione urbana. Si mira anche a creare il primo laboratorio riconosciuto di Urban Art, con corsi di formazione per arti e mestieri, in cui le energie ed il genio creativo dei giovani possano essere coltivati, con materiali riciclati e sarà indetto il primo torneo di calcio per ragazzi speciali del quartiere, in collaborazione con la Figc.

Ranieri Roberto Ricciardi, presidente Smean Energy, afferma: “Oggi Scampia è un luogo nel quale è possibile attingere grande forza lavorativa, c’è fame e voglia di riscattarsi. Vogliamo dare un percorso diverso al quartiere, l’obiettivo è far sì che tutti i giovani coinvolti nel progetto di Oliviero Toscani e nella mostra “Mare Dentro”, ma più in generale tutti i ragazzi di Scampia, vedano un futuro di legalità”

Smean Energy ha avviato inoltre un’importante collaborazione con la Fondazione Silvia Ruotolo, che veicolerà le donazioni che verranno effettuate nel corso dell’evento e che ha sposato con entusiasmo il progetto. È stata avviata anche una campagna di crowdfunding sulla piattaforma “Gofund”. Per Alessandra Clemente, presidente Fondazione Silvia Ruotolo, “la malavita non crea futuro, l’ho vissuto sulla mia pelle. L’opera del maestro Toscani, che rappresenta il vero volto di Scampia, è l’occasione per avviare una serie di iniziative che interesseranno il territorio, con l’obiettivo di creare una comunità energetica che possa essere un esempio per tutta l’Italia”.