OneMorePack 2023, ecco professionisti e studenti che hanno vinto il PREMIO di packaging design

OneMorePack 2023, ecco professionisti e studenti che hanno vinto il PREMIO di packaging design

A Città della Scienza, a Napoli, le premiazioni durante il FORUM con gli speaker Grandi, Falcinelli, Molinaro, De Nigris

Si è conclusa la nona edizione di OneMorePack, l’iniziativa sul packaging design messa in campo da Grafica Metelliana. Il 9 giugno scorso, infatti, durante il FORUM a Città della Scienza a Napoli, sono stati annunciati anche i vincitori di premi e menzioni dell’omonimo PREMIO.

La giornata di approfondimento sul tema ha preso il via con l’accesso all’area networking, dove designer, marketer, agenzie di comunicazione, studenti e aziende hanno incontrato i partner della filiera di produzione del packaging. A seguire, in Sala Newton gli attesissimi interventi dei 4 speaker di rilievo internazionale: Sebastiano Grandi, docente di Marketing presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore; Fabio Molinaro, direttore creativo dell’agenzia Robilant; Riccardo Falcinelli, grafico e teorico del design; Armando De Nigris, presidente del Gruppo de Nigris.

Attesissimo anche il responso della giuria tecnica, presieduta da Ornella Formati, quest’anno chiamata a decretare i vincitori di categoria e di menzioni per i professionisti e gli studenti che hanno partecipato a questa edizione del concorso.

PRIMO CLASSIFICATO CATEGORIA PACKAGING: Ottagono. A star is born
Agenzia: Spazio di Emiliano De Masi

Motivazione: Per il minimalismo che caratterizza ogni scelta di progettazione: dalla soluzione cartotecnica all’eleganza della grafica, fino alla scelta della scala cromatica dell’intero coordinato che riesce a raccontare con pochi elementi fornendo, al contempo, un aspetto premium al packaging che contiene alici, tonno e colatura, piena espressione delle bontà della Costiera Amalfitana

PRIMO CLASSIFICATO CATEGORIA LABEL: MONO, Francesco Cillo
Agenzia: La Furia Studio

Motivazione: Per il connubio tra antico e contemporaneo dati dalla scelta della lamina bronzo, dal colore vivace, dal lettering e dal typo. Per l’ottimo rapporto label/bottiglia e la scelta non convenzionale di usarne una tipica dei distillati, che rende il prodotto fortemente riconoscibile e caratterizzato a scaffale. La giuria ha anche apprezzato la revisione e il rimando di elementi e stilemi noti, citati su questa etichetta con eleganza e senza eccessi

MENZIONE CONCEPT INNOVATIVO: BREW ART
Agenzia: Basile ADV ft Resistenza

Motivazione: Per l’originalità del progetto, di bahaussiana memoria, e delle illustrazioni realizzate da Tiago Galo. La scelta innovativa per il settore di riferimento, quello dei serramenti, è premiante, fortemente espressiva e decisa

MENZIONE DESIGN: Itinerari Leggendari di GAY ODIN
Agenzia: Antville

Motivazione: Per lo storytelling raffigurato sul packaging e le informazioni veicolate al consumatore in un formato estremamente contenuto, sapendo innovare un marchio storico senza stravolgimenti

MENZIONE NOBILITAZIONI: Giochi di Spiaggia
Designer: Dario Frattaruolo

Motivazione: Per il gusto digital, moderno, giocoso e fresco che questa linea di etichette assume. Nobilitazioni UV, stampe a caldo, effetto debossing, pattern e illustrazioni, così combinati, aiutano a trasferire queste sensazioni

MENZIONE STORYTELLING: Label Azienda Agricola Guerritore
Agenzia: Nju Design

Motivazione: Per il system elaborato, unico, articolato e ricercato. Per il racconto dell’illustrazione, lo studio dei dettagli e la leggibilità dell’etichetta che supera la frontalità.

MENZIONE APPREZZAMENTO DEL PUBBLICO: Machetto Parlante – pestato di alici al mortaio
Agenzia: idea studio creativo

Il progetto è risultato il più votato sul sito onemorepack.it tra i 30 progetti in shortlist

Per la sezione studenti, sono stati premiati:
PRIMO CLASSIFICATO
ELEONORA DE FILIPPIS, School of Design, Napoli

Motivazione: Per la soluzione minimale e la vicinanza all’identità visiva dell’azienda. Per la scelta coerente dell’effetto nobilitato e il richiamo al territorio di riferimento. Per la coerenza tra etichetta e pack che diventa “palcoscenico del prodotto” e l’effetto evocativo ottenuto

SECONDO CLASSIFICATO
EMANUELE RUBELLINI, Accademia di Comunicazione, Milano

Motivazione: Per la scelta della forma del packaging da ricorrenza, che richiama elementi tipici del natale. Per l’uso del taglio trasversale dell’identità visiva dell’azienda e la buona fattura del prototipo realizzato che ben si presta all’interazione