Grande successo per Due Giorni per Torre.

Due giorni per riscoprire la storia e l’arte della città, riaccendendo i riflettori su chiese e monumenti. E’ l’iniziativa “Due giorni per Torre” svoltasi sabato primo giugno e domenica 2 giugno, in un mese che vede il comune vesuviano ricordare l’anniversario della nascita – avvenuta il 3 giugno 1751 – di San Vincenzo Romano, che con il suo esempio e con la sua testimonianza fu non solo precursore della carità sociale ma seppe ridare viva speranza ad un’intera città distrutta dall’immane eruzione del Vesuvio del 15 giugno 1794 (di cui ricorrono i 225 anni).

La due giorni, spiegano i promotori, è nata proprio sulla scia dell’insegnamento del parroco santo, “fare bene il bene”. L’organizzazione sarà curata dal Gruppo Archeologico Torrese “Col. G. Novi” (GAT), presieduto da Enrico Di Maio, in collaborazione con la Basilica Pontificia di Santa Croce e come accadeva in passato, ci sarà una raccolta fondi da destinare al recupero o restauro di un monumento storico di Torre del Greco.

Spiega Di Maio, che è anche direttore artistico della rassegna insieme all’architetto Ettore Fidanza: “Nella convinzione che una città debba essere conosciuta innanzitutto dai suoi abitanti, perché la propria storia è un trampolino di lancio per il futuro, per rinnovare i segni vitali delle proprie origini e della propria civiltà, riteniamo che questa iniziativa sia stata un’occasione di grande attualità sociale. Accanto all’aspetto culturale, valorizzando il patrimonio artistico come inesauribile risorsa economica all’interno di un valido ed efficiente progetto turistico in fase di elaborazione, puònascere un traino per l’economia cittadina. Un popolo senza la conoscenza della propria storia, origine e cultura, è come un albero senza radici”. La manifestazione nel suo complesso ha registrato circa 5000 visite. S. M. di Costantinopoli ha avuto circa 1500 visitatori. Le visite al Museo del Corallo (600 presenze) e a S. M. di Costantinopoli per l’afflusso di persone hanno aperto un’ora prima del previsto. In entrambi i pomeriggi i siti per il flusso di persone hanno chiuso alle 20.50; Costantinopoli addirittura alle 21.40. Alta anche l’affluenza a Palazzo Vallelonga dove sono stati molto apprezzati i momenti musicali e il cortometraggio Uomini d’Amore. Gli eventi previsti all’aperto, causa condizioni meteo avverse, si sono svolti nella chiesa dell’Assunta ed hanno registrato tutti un successo di pubblico. In totale per gli eventi si sono registrati in totale 1300 presenze. Molto apprezzata anche la mostra fotografica di Pasquale D’Orsi e il laboratorio sui giochi di una volta a cura di Carlo Boccia. Il sindaco Palomba e il vicesindaco Ottaviano hanno visitato i siti, così come i presidi degli istituti scolastici coinvolti ed i vertici di Federalberghi Torre e della Banca di Credito Popolare, che hanno sostenuto la manifestazione. (ANSA)