Ask a Curator Day, aderisce anche Pompei.

- pubblicità -

Anche quest’anno il Parco Archeologico di Pompei ha partecipato all’Ask a Curator Day, l’evento internazionale ideato e promosso da Mar Dixon, che ha visto curatori e professionisti dei musei di tutto il mondo a disposizione su Twitter per un’intera giornata. Dalle ore 10 alle 17 del 13 settembre lo staff del Parco Archeologico ha risposto e sta rispondendo a tutti i turisti e i curiosi che hanno condiviso dubbi e domande sul sito archeologico più importante e famoso del mondo, che ogni anno attira milioni di visitatori e sui social network ha un seguito sempre maggiore.

In moltissimi hanno interagito con il Parco Archeologico, usando l’account Twitter, indirizzando le domande taggando @pompeii_sites e usando l’hashtag#AskACurator. Tante le domande ricevute, in tutte le lingue: curiosità generali sul sito archeologico, domande nel dettaglio su usi e costumi dell’antica Pompei, i calchi, il pane carbonizzato dall’eruzione e i prossimi scavi.
L’edizione 2017 ha visto la partecipazione di quasi 1500 istituti museali di 58 diverse nazioni.

L’evento digital Ask A Curator Day è uno dei tanti appuntamenti social che vedono il Parco Archeologico di Pompei in prima linea. Aperti dall’aprile 2016, gli account ufficiali di Pompei – a poco più di un anno dal loro lancio – hanno un’altissima interazione, e i numeri continuano a crescere giorno dopo giorno. Da breve la pagina ufficiale di Pompei ha superato i 50mila fan su Facebook, mentre sono quasi 10mila i follower su twitter e poco meno di 30mila i seguaci su Instagram. Cifre destinate a crescere e che testimoniano il costante apprezzamento da parte del pubblico e degli addetti ai lavori.

Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin