”Napoli fu la prima a cogliere l’importanza della libertà e oggi non dobbiamo pensare che quei giorni sono così lontani perché i fascismi di ieri possono essere diversi da quelli di oggi ma la matrice è quella”.
Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, nel giorno in cui si celebrano le Quattro Giornate di Napoli con cui la città, prima in Europa, si liberò da sola dall’oppressione nazifascista. Nel corso della mattinata sono state diverse le cerimonie che hanno visto la presenza delle autorità cittadine.
De Magistris ha sottolineato che ”ci sono tanti motivi per continuare a resistere: dall’attuazione della Costituzione, del diritto al lavoro, del diritto alla scuola e all’istruzione pubblica così come per la difesa dei nostri territori, per la solidarietà, così come c’è la resistenza contro mafie e corruzione e per una società più giusta”.
