“Città verticale”: parte dal Moiariello il piano di recupero delle antiche scale di Napoli

Nell’ambito dell’intervento denominato “Città verticale”, alla presenza degli Assessori al Verde e all’Urbanistica, Santagada e Lieto, è stato aperto il cantiere in Salita Moiariello

Con uno stanziamento complessivo di quasi sei milioni di euro, finanziati con il Piano Sviluppo e Coesione Città Metropolitana di Napoli, avviamo il recupero e la riqualificazione dei percorsi storici pedonali tra la collina e il mare –ha spiegato l’Assessore al Verde Vincenzo Santagadal’intervento interesserà, oltre a Salita Moiariello, lo Scalone monumentale di Montesanto, la  Pedamentina di San Martino, i  Gradini del Petraio, Calata San Francesco e Salita Cacciottoli.

Il recupero delle antiche scale è un ulteriore passo dell’Amministrazione verso il ripristino del decoro e della sicurezza di assi pedonali di notevole peculiarità storico-urbanistica per garantire la massima fruibilità di un bene così prezioso per la collettività –ha osservato il Vicesindaco Laura LietoI lavori procederanno per step e sarà sempre consentita la percorrenza pedonale in sicurezza, nonché l’accesso alle proprietà private lungo il percorso.

Il progetto prevede il recupero degli elementi caratterizzanti la tipologia edilizia, l’impianto urbanistico-storico e gli elementi che caratterizzano l’arredo urbano, l’illuminazione pubblica, il tessuto viario.
Si andrà ad agire sul ripristino di pavimentazioni e murature con materiali locali e tecniche di messa in opera tradizionali sostituendo, o semplicemente ripulendo, i materiali lapidei (basoli di pavimentazione, elementi dissuasori, parapetti, copertine di muri, ecc.), nonché nuovi elementi di arredo urbano (totem, sedute, isole digitali, elementi comunicativi) che si inseriscono nelle preesistenze riqualificando le aree.