Festa scudetto, il Prefetto: evitato duplicamento di risorse. De Laurentiis: festa solo nello stadio.

Al termine del vertice svoltosi ieri in Prefettura hanno parlato il Prefetto Claudio Palomba, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ed il sindaco Gaetano Manfredi.

“Nei giorni scorsi avevamo fatti un comitato in cui si era valutato anche in considerazione del periodo particolarmente complesso con una serie di eventi nella zona di Fuorigrotta la necessità per evitare sovrapposizioni di eventi e di misure ma anche in tema di viabilità Noi avevamo proposto l’opportunità di valutare a livello centrale l’eventuale differimento della partita, anziché sabato alle ore alla giornata di domenica. La fissazione dell’orario non è di competenza del prefetto ma la Lega pare abbia anticipato alle 15. Aspettiamo l’ufficialità. Mi accingo anche alla luce del parere dato poche ore fa dal CASMS ad adottare un provvedimento di urgenza con il quale determino lo spostamento della partita per le ragioni che vi dicevo in precedenza. Le ordinanze del prefetto possono essere anche per necessità pubbliche e non soltanto per ordine pubblico. Abbiamo convenuto di adottare questa determinazione perché saranno giornate convulse e l’eventuale mantenimento della giornata del sabato avrebbe determinato la necessità di predisporre servizi sia sabato che domenica con risorse che venivano quasi duplicate. Abbiamo ragionato in questo senso e predisposto una serie di misure che ora vi verranno indicate. La necessità ad esempio di chiudere dei varchi è perché abbiamo ragionato su una grande zona pedonale in modo tale che riusciamo a governare la mobilità dei tifosi. C’è un piano sanitario, di tutela dei monumenti. Abbiamo lavorato in maniera preventiva sperando che quello che abbiamo messo a punto possa essere una governance di questo evento che tutti aspettiamo da 33 anni, ovviamente in piena sintonia con De Laurentiis che ha partecipato a tutti gli incontri in cui sono state assunte le determinazioni. C’è stata una piena condivisione e domenica mattina ci sarà alle 12:30 Inter-Lazio e a seguire probabilmente alle 15 Napoli-Salernitana”.

l presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis: “Sono estremamente soddisfatto del prevenire piuttosto che curare. Nel passato non sono mai state fatte queste riunioni atte a non lasciare al caso gli accadimenti. Ci sono state altre occasioni per festeggiare, ricordo al Coppa Italia e la Supercoppa e il passaggio in Serie A. Questa è una città che ama molto festeggiare, ma bisogna farlo in totale sicurezza. La città è diventata cosciente e matura e faccio un plauso per la crescita, Napoli è vista in ogni parte del mondo, oltre che nel calcio anche come città. Bus scoperto? Non abbiamo ancora deciso nulla, stavamo aspettando la Lega e le decisioni del Ministero degli interni. L’orario lo stiamo ancora aspettando dalla Lega perché è di sua competenza, non compete a noi. Ancora non sappiamo circostanziare e prevedere quello che si potrà fare. Ma credo che come mi ha spiegato il sindaco, domenica e lunedì saranno due giornate piene di accadimenti: presumo ci sia una presenza inaudita di tanti ingorghi e noi vogliamo evitare che il calcio Napoli aggiunga caos al caos e prevedo che i festeggiamenti devono iniziare e terminare nello stadio Maradona”.

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi: “Siamo arrivati alla conclusione che speravamo, ovvero di concentrare domenica i due eventi sportivi legati a Inter-Lazio e Napoli-Salernitana che possono determinare un risultato definitivo per la conclusione del campionato. Questa è stata una richiesta fatta per garantire una migliore gestione delle risorse che dobbiamo mettere in campo dal punto di vista dei sistemi di trasporto e di sicurezza in un fine settimana lungo e denso”.