Pasticceria De Vivo, eccellenza da tre generazioni.

La Pasticceria De Vivo di Pompei è da tre generazioni un punto di riferimento per i golosi dell’area vesuviana, nascendo come panificio nel 1930.

L’uso del lievito madre nelle preparazioni è stato il punto di partenza per l’evoluzione del panificio a pasticceria, nel 1955, per iniziare a sfornare i dolci classici della tradizione napoletana come la pastiera, i babà e le sfogliatelle, i lievitati come le brioches, le colombe ed i panettoni, le torte, le zeppole, i bignè e naturalmente anche il gelato artigianale.

Oggi la Pasticceria De Vivo è una realtà strutturata in due punti vendita, quello tradizionale nella centrale via Roma di Pompei, a due passi dal Santuario della Madonna, e quello nel Centro Commerciale la Cartiera sempre a Pompei, con una sessantina di collaboratori coordinati dal titolare Marco De Vivo, da sua moglie Ester e da sua figlia Simona.

Proprio il matrimonio con Ester Cangianiello ha contribuito a dare un tocco artistico all’attività soprattutto con la ristrutturazione del punto vendita storico di via Roma.

La filosofia aziendale che è alla base dell’attività della Pasticceria De Vivo è saldamente legata allo spirito con cui venne aperto il panificio negli anni 30, cioè l’attenzione al cliente non solo per quello che riguarda la qualità dei prodotti ma anche per il livello del servizio, l’estrema cura nella scelta delle materie prime (Marco De Vivo ama raccontare come suo padre si recasse personalmente a Petina per la scelta delle fragoline di bosco tipiche del luogo), quali latte, panna, burro e ricotta di primissima qualità, l’uso del lievito madre come all’epoca del panificio con tempi di lievitazione non inferiori a 36 ore e naturalmente l’attenzione ai dettagli.

“Ripeto sempre ai miei collaboratori”, spiega Marco De Vivo, “quando consegnate uno dei nostri prodotti pensate che lo consegnate nelle mani di vostro figlio”.

E proprio la figlia di Marco De Vivo, Simona, rappresenta la continuità familiare occupandosi del marketing.