Scontri ultras, tedeschi scortati, 7 napoletani arrestati, divampa la polemica sulle responsabilità.

Ultimi aggiornamenti dal lungomare di Napoli. Secondo quanto riferito da Canale 21, a bordo di sette autobus dopo ore di violenza tra il centro storico e il lungomare, sono partiti dall’Hotel Royal Continental circa 300 “tifosi” dell’Eintracht Francoforte. Alle 8.30 si è riunito il Comitato straordinario per l’ordine pubblico e la sicurezza in Prefettura.

Sette tifosi napoletani sono stati arrestati nel corso della notte per gli scontri con le forze di polizia che si sono verificati ieri prima e dopo la gara di Champions League tra il Napoli e l’Eintracht. Si tratta, secondo quanto si apprende, di una prima tranche e il numero potrebbe crescere nelle prossime ore. Quattro arresti, di cui uno in flagranza, sono stati notificati per i tafferugli verificatisi ieri sera sul lungomare della città, nei pressi dell’hotel dove alloggiavano gli ultras tedeschi. Altri tre, in differita, sono stati notificati invece per gli scontri avvenuti nel pomeriggio in piazza del Gesù.

Gennaro Esposito, Commissione Polizia Municipale e Legalità Comune di Napoli, è intervenuto a Canale 21: “C’è stata una sottovalutazione del Tar della reale pericolosità di quanto accaduto. Mi chiedo, come pure dovrebbero farsi domande Prefetto e Tar, come mai non si sia riusciti ad arginare un fenomeno ampiamente previsto. Il Comune di Napoli non svolge una funzione di ordine pubblico. Questo è compito di Questura e Prefettura. Abbiamo assistito a qualcosa di inaccettabile.

Chi paga? Conosco esercenti che hanno subito ingenti danni per la devastazione. Parlando con gli esercenti ho detto: spero voi siate assicurati per atti vandalici. La richiesta di far pagare i tedeschi e quindi il club di Francoforte non è certo di facile percorribilità. Ma i danni sono tantissimi. Gli esercenti avevano avuto ordine dalla Prefettura di restare aperti per ospitare i tifosi quindi c’è responsabilità anche da parte dello stato. Poi ci sono stati danni ai mezzi pubblici che non sono molti. Anche un solo pullman danneggiato aggrava i disagi nel trasporto napoletano”.

“Pieno sostegno alle Forze dell’Ordine che in queste ore stanno fronteggiando la furia criminale dei tifosi dell’Eintracht Francoforte arrivati nel capoluogo campano. Solidarietà a Napoli e ai napoletani che hanno assistito alla brutalità e alla violenza di questi delinquenti”.
Lo dichiara il deputato campano della Lega Gianpiero Zinzi.
Gravissimi gli episodi che stanno avvenendo in centro città. Napoli è trasformata in un campo di battaglia per gang criminali di tifosi.
Manganelli e auto della polizia distrutte, non è così che va gestita l’attesa di una importante partita di calcio. La città è impaurita e paralizzata.
È inaccettabile che sia stato consentito l’arrivo senza i relativi controlli nonostante i divieti della Prefettura. Questi soggetti non hanno nulla a che vedere con lo sport.
Siamo increduli per quanto stia accadendo, temiamo per l’incolumità dei cittadini residenti e che la città stessa subisca danneggiamenti.
L’Amministrazione, nelle persone del Sindaco e dell’Assessore alla sicurezza De Iesu, insieme alla Prefettura, avrebbero dovuto gestire in modo migliore.
Attendiamo dunque che mercoledì prossimo, in Consiglio Comunale, l’Ass. alla sicurezza ci informi sui cortocircuiti istituzionali che si stanno palesando.
Il gruppo consiliare di Forza Italia Napoli