Sottopasso Castellammare, Prefetto sospende conferenza di servizi. Deputati: bene rinvio questione

Sospesa la conferenza dei servizi sul sottopasso di via Cosenza, a Castellammare di Stabia, sino alla formazione del nuovo Consiglio comunale. La decisione è stata presa nel corso della riunione tenutasi ieri sera in Prefettura quando il presidente di Eav, Umberto De Gregorio, ha accolto la richiesta unitaria del tavolo di “sospendere” la conferenza dei servizi in corso in relazione al progetto del sottopasso fino all’insediamento della nuova assemblea della città.

Il numero uno di Eav ha poi puntualizzato di essere sempre stato disponibile senza sottrarsi a discussioni e dibattiti sul tema, annunciando che lo sarà ancora nei prossimi mesi.

“La conferenza dei servizi è il tavolo istituzionale del dialogo e del dibattito per migliorare rettificare approvare o non approvare il progetto – ha messo in chiaro De Gregorio -. La posizione di Eav in merito alla necessità di sopprimere il passaggio a livello e creare un sottopasso resta immutata, perché una posizione coerente con le disposizioni nazionali in materia di sicurezza ferroviaria”.

“Le responsabilità di rinvio o qualunque scelta che impedisca la soppressione di questo passaggio a livello nei prossimi anni sarà di chi se le assume, non solo per la città di Castellammare ma per tutta la Linea vesuviana Napoli-Sorrento”, ha messo in chiaro il presidente della holding regionale dei trasporti.

“Ringraziamo il prefetto di Napoli, Michele di Bari, per aver prestato grande attenzione alla questione relativa al sottopasso di Castellammare di Stabia, nel corso del nostro incontro di ieri pomeriggio, e per aver ascoltato le nostre perplessità nel metodo e nel merito inerenti all’intero progetto”.

A dirlo sono i parlamentari Annarita Patriarca (Forza Italia), Gaetano Amato (Movimento Cinque stelle), Marco Sarracino (Pd) e Francesco Borrelli (Verdi).

“All’esito della riunione, il prefetto ha stabilito che a occuparsene dovrà essere la prossima Amministrazione comunale di Castellammare. È una soluzione lungimirante e di buonsenso che accogliamo con soddisfazione”.