Confronto tra Renzi e Di Maio, è polemica tra Anzaldi e Fico sulla Rai.

da Tribuna Politica Web

“Io ho chiesto un incontro pubblico perché Renzi con Berlusconi si è fatto la legge sulle intercettazioni, il Rosatellum, e qui in Sicilia alcuni candidati Pd portano voti al centrodestra. Gli italiani devono capire che gioco fanno quelli che prima facevano opposizione a Berlusconi e ora lo stanno favorendo, coronando il suo sogno: fare la legge sulle intercettazioni telefoniche”. Lo ha detto a ‘Un giorno da pecora’ Luigi Di Maio, candidato premier del M5S.

Dove farete questo confronto tv? “Ci penseranno gli staff, non voglio fare una telenovela su questa cosa”. Lei ha proposto La7, ma le andrebbe bene anche la Rai? “Vediamo gli accordi che prenderanno i nostri staff – ha spiegato Di Maio -, io voglio fare questo confronto. Renzi ha detto che vuol farlo martedì, giorno in cui c’è la trasmissione di Floris che è quello che fa più ascolti”.

“Ascolti martedì prime time. Rai1: 17% con 4.1 mln. La7: 4.7% con 1.1 mln. Quadruplo per ammiraglia Rai, Di Maio e M5s evitino solite bufale”. Lo scrive su twitter il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai.

Anzaldi è critico nei confronti della richiesta dei consiglieri d’amministrazione di Viale Mazzini al presidente della Vigilanza, Roberto Fico, di intervenire affinché il confronto televisivo tra Matteo Renzi e Luigi Di Maio si svolga sulle reti Rai: “Le obiezioni del presidente Fico (che ha risposto al Cda definendo “irrituale e inopportuna” la richiesta, ndr) sono giuste e corrette. I consiglieri Rai, se proprio non si vogliono occupare dei superstipendi, si prodigassero per avere maggiori spazi di informazione in Rai”, conclude Anzaldi.

Anzaldi ricorda inoltre che “vista l’importanza del confronto politico, la Rai ha proposto ufficialmente a Renzi e di Maio di farlo in una prima serata di martedì, alle 20,30, su Rai1 in uno speciale ‘Porta a Porta’ condotto da Bruno Vespa. Se di Maio preferisce Floris a Vespa, lo dica. E’ legittimo, ma non può dire che La7 è la più vista in prima serata”, conclude il deputato del Pd.