NapoliCittàLibro, le “Tempeste” lasciano il Centro Congressi della Stazione Marittima con una IV edizione dedicata a Piero Angela che ha chiuso con 12.000 presenze.

«Quattro giorni di bellezza umana e culturale, in cui c’è stata un’invasione di giovani che ha dato un’anima a questa edizione di NapoliCittàLibro– sono soddisfatti Alessandro Polidoro e Rosario Bianco, presidente e vice presidente dell’associazione Liber@Arte, organizzazione del Salone del Libro e dell’Editoria –. I30 laboratori esperienziali e i 150 eventi organizzati ci hanno dato ragione in termini di numeri e di sentita partecipazione di giovani lettori e di lettori abituali e attenti. Il vero successo di questa manifestazione è nella soddisfazione dei visitatori per la notevole offerta di libri proposti dagli editori che hanno partecipato al Salone e per le presentazioni di grande spessore che hanno dato prestigio al cartellone programmato. Auspichiamola crescita di espositori per i prossimi anni e l’apertura di nuovi orizzonti».

La IV edizione di NapoliCittàLibro – Salone del Libro e dell’editoria, intitolata “Tempeste” e dedicata a Piero Angela con interviste e servizi proiettati in collaborazione con RAI Teche, ha lasciato il Centro Congressi della Stazione Marittima contando12.000 presenze.

 

Con il contributo del Cepell – Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura e della Camera di Commercio di Napoli, il sostegno di Intesa Sanpaolo, il patrocino del Ministero della Cultura, di Rai Campania e Comune di Napoli e la media partnership di Rai, questa edizione supera anche i confini europei, con il patto di gemellaggio tra NapoliCittàLibro e la Feria Internacional del Libro de Calì (Columbia), finalizzato all’intensificazione delle relazioni culturali e sociali con riferimento costante all’azione comune per lo sviluppo della cultura, della pace, solidarietà e incontro tra i popoli.

 

Un programma molto vasto, elaborato dal Comitato scientifico composto da Vincenza Alfano, giornalista, scrittrice e docente di materie letterarie e latino; Ileana Bonadies, giornalista, critico teatrale e curatrice di eventi culturali; Beatrice Gigli, esperta di comunicazione e marketing che ha iniziato il suo lavoro anni fa ispirandosi al “Circolo delle Dame colte”, un salotto che promuoveva le relazioni pubbliche e le iniziative tra donne e uomini di cultura, nato a Napoli in epoca napoleonica; Guido Trombetti, Rettore Emerito Università degli Studi di Napoli Federico II.

 

Chi ha frequentato NapoliCittàLibro durante i quattro giorni di Salone ha incontrato gli attori di “Un posto al Sole”e alcuni tra i nomi più importanti e rappresentativi dell’editoria nazionale come le due finaliste Premio Strega Igiaba Scego e Carmen Verde, Monica Acito,Miriam Candurro, Piera Carlomagno, Carola Carulli, Andrea Colamedici  (ideatore e fondatore, insieme a Maura Gancitano, del progetto di divulgazione culturale Tlon), Edoardo De Angelis, Maurizio de Giovanni,Paolo Di Paolo, Flo, Marcello Fois,Simona Frasca con i fratelli Frattasio (Mixed by Erry), Graziano Gala, Gabriella Genisi insieme all’attore Giovanni Ludeno, Anilda Ibrahimi, Fuani Marino,Lorenzo Marone, Francesca G. Marone, Giuseppe Montesano, Gianluigi Nuzzi, Federico Palmaroli,Stefano Redaelli, Luca Trapanese, Massimiliano Virgilio, Nando Vitali, Michele Zatta insieme all’attore Giacomo Giorgio. E, ancora, incontri conPiero Balzoni (segnalato Premio Strega 2023),Alberto Castellano, Ottavio Costa,Gennaro Marco Duello e Gianluca Albrizio, Graziano Gala, Gino Giaculli, Tommaso Guaita, lo chef stellato Giuseppe Iannotti, Michelangelo Iossa, Lello Marangio, Piero Marrazzo, Gian Paolo Porreca, Piero Rossano,Alessandra Sardu, Gennaro Serio, Gianni Simioli, Diego Zandel, Marco Zurzolo.

Bello e importante anche il parterre dei relatori. Tra loro, Teresa Armato, Mirella Armiero, Gino Aveta, Enzo D’Errico, Francesco De Luca, Dario Del Porto, Antonella Cilento,Natascia Festa, Titta Fiore,Federica Flocco,Titti Marrone, Anna Paola Merone, Antonio Parlati, Silvio Perrella, Pier Luigi Razzano, Gino Rivieccio, Conchita Sannino, Antonio Salamandra, Eduardo Savarese, Pietro Treccagnoli.

 

Grande successo anche per NapoliCittàLibro Educational e i suoi laboratori esperienziali per ragazzi e ragazze:“Capire il fumetto: raccontare tramite immagini e scrittura” a cura Scuola Internazionale di Comics; “Mostro – Un podcast originale e di grande attualità” a cura di Marco Zapparoli, coeditore Marcos y Marcos; “Laboratorio di scrittura: Il racconto horror sulle orme di Edgar Allan Poe” a cura di Vincenza Alfano; “Leggiamoci.it: una piattaforma di social reading” a cura di CEPELL Centro per il libro e la lettura – Ministero della Cultura con la Fondazione Bellonci; “Laboratorio Booktoker e Bookstagrammer: il linguaggio virale dei libri” a cura di Storie di Napoli.