Napoli, un’altro stop interno, la Fiorentina domina

Il Napoli viene sconfitto in casa dalla Fiorentina, che vince per 3-1 allo stadio Diego Armando Maradona nel match valido per l’ottava giornata del campionato di Serie A 2023-2024. I viola allenati da Italiano si impongono con i gol di Brekalo, Bonaventura e Gonzalez. Ai padroni di casa non basta il momentaneo pareggio di Osimhen su rigore. La vittoria consente alla Fiorentina di salire a 17 punti e di affiancare la Juve al terzo posto. Il Napoli rimane a quota 14, scivolando a -7 dal Milan capolista.

L’avvio del match è pirotecnico. La Fiorentina va vicinissima al gol al 5′ con la rovesciata di Martinez Quarta, Osimhen si inventa difensore e salva sulla linea. Dall’altra parte, subito dopo, Politano accende Di Lorenzo che spara alto. Non è una sorpresa se al 7′ arrivi il gol che sblocca la sfida. Martinez Quarta devia il cross di Bonaventura, palla sul palo e Brekalo ribadisce in rete: 0-1.

Il Napoli prova a reagire ma la manovra dei campioni d’Italia non è fluida. Nonostante i problemi, la formazione allenata da Garcia trova il pareggio al 22′: Osimhen segna, la il fuorigioco cancella il pareggio. La pressione dei padroni di casa aumenta e viene premiata prima dell’intervallo. La Fiorentina combina un disastro in disimpegno. Parisi appoggia male il pallone, Osimhen si fionda sull’assist e viene steso da Terracciano: rigore e il nigeriano non sbaglia, 1-1 al riposo.

Il copione non cambia in avvio di ripresa. La Fiorentina non rinuncia a spingere e al 51′ centra il palo con Ikone, liberato da Nzola. Il Napoli prova ad approfittare del secondo regalo viola al 59′, quando Kayode con un fallo laterale sgangherato innesca Osimhen: Terracciano chiude lo specchio della porta e salva. I toscani tornano avanti al 63′ con un pizzico di fortuna. Il rimpallo tra Duncan e Olivera diventa un assist per Bonaventura, piatto vincente e 1-2.

Il Napoli avrebbe mezz’ora di partita per tornare in carreggiata ma sembra inceppato. Kvaratskhelia si fa vedere solo con una conclusione sgangherata da fuori, l’ingresso di Simeone al posto di Osimhen non dà frutti. Nel finale, la Fiorentina chiude i conti. Bonaventura, protagonista assoluto, al 93′ fa viaggiare Parisi che offre a Gonzalez il pallone del 3-1: tris viola, Napoli al tappeto.

Rudi Garcia, tecnico del Napoli, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della sfida persa 3-1 contro la Fiorentina: “C’è amarezza, frustrazione, è un brutto risultato. Il primo gol non lo dovevamo prendere, il rigore prima dell’intervallo ci doveva dare una spinta in più. Poi c’è stata la grande occasione per raddoppiare, sul terzo gol eravamo tutti avanti per cercare di pareggiare. Non va bene essere così poco aggressivi sulla linea difensiva, quando perdi e fai solo quattro falli vuol dire che c’è qualcosa che non va”.

Cosa non ha funzionato? “Sul pressing alto dovevamo essere più lucidi nel trovare Osimhen, non abbiamo regalato niente in uscita ma non siamo riusciti a sfruttare la profondità. Poi Anguissa si è infortunato e abbiamo cambiato idea di gioco ma dobbiamo migliorare nell’aiuto ai mediani con i due esterni. Con l’ingresso di giocatori freschi è andata un po’ meglio ma non è bastato. Non era la nostra giornata, è stata una brutta serata”.

Perché Cajuste? “Per dare più peso a centrocampo, abbiamo tentato poco. Il primo cross del primo tempo lo ha fatto Natan, non è normale. Ci è mancata aggressività, è mancata efficacia, questo ha fatto la differenza tra noi e loro. Non è un problema tattico ma mentale, dovevamo fermare gli attacchi prima che arrivassero in area. Su questo aspetto bisogna lavorare, dobbiamo essere più furbi e spendere dei falli prima. Abbiamo giocatori che di solito sono più precisi tecnicamente, quando perdi palloni contro un avversario di qualità e difendi con poca aggressività soffri ance se i dati dicono che abbiamo preso solo tre tiri nello specchio”.

Cosa serve ora per resettare? “A caldo non dobbiamo essere troppo duri, la responsabilità di questa sconfitta è mia però non me l’aspettavo. Adesso guardiamo avanti, abbiamo perso una grande occasione per restare al terzo posto. Da Verona l’obiettivo è vincere, finché non riusciamo a fare tre vittorie di fila sarà così e per il Napoli non basta”.