Boys Quarto, vittorie di mini giovanissimi e pulcini, pari degli esordienti.

La Boys Quarto sogna anche con i mini giovanissimi 2001/02 ed i pulcini 2006. Nei rispettivi incontri travolgono gli avversari sfoderando prestazioni di grande qualità. Decisamente sottotono gli esordienti 2003 che pareggiano con i pari età della Pro Calcio Napoli.

MINI GIOVANISSIMI 2001/02, BOYS QUARTO–MONTE CALCIO 8–2

BOYS QUARTO: Loreto, Bruno Antignano, Pellone, Cecere, Iovine, Bottigliero, Esposito, Tortora, Gallo, Perrotta, Cioce, Buonincontro, Tedesco, Improta, Simeoli. All. Buonincontro.

Grande partita e ampia vittoria (8–2) per i mini giovanissimi 2001/02 della Boys Quarto che hanno travolto un’avversaria comunque ben preparata. I padroni di casa passano subito in vantaggio, ma il primo caldo della stagione crea diversi problemi alle squadre. La qualità del gioco nè risente, ma l’ottima fase difensiva dei locali limita le difficoltà. Nella ripresa la gara sembra quasi riaprirsi con i viaggianti che limano il passivo, ma la risposta degli azzurri è immediata. Con continui attacchi riprendono in mano le redini dell’incontro ampliando nuovamente la forbice. Soddisfatto mister Andrea Buonincontro che si complimenta con il gruppo ed invita i ragazzi a continuare su questa strada.

 

PULCINI 2006, ROSSO MANIERO–BOYS QUARTO

BOYS QUARTO: Cappiello, Celano, Vilardi, Carandente, Bonito, Berardinelli, Gallo, Chiaro, Carannante, Lettieri. All. Acampora.

Prosegue l’imbattibilità dei pulcini 2006 della Boys Quarto. La pausa pasquale non “fredda” i ragazzi di mister Acampora che hanno travolto (1–8), a domicilio, il Rosso Maniero. Una vittoria mai in discussione, con la partita che è già chiusa dopo due tempi. Solo nel terzo i padroni di casa hanno  avuto qualche occasione, ma Cappiello con, diverse ottime parate, le ha respinte quasi tutte. Bella prova anche di Carandente che sulla fascia anticipa e propone senza sbagliare nulla. Ottime la realizzazione di Berardinelli (con una punizione magistrale). Belle anche le reti di: Lettieri (tripletta), di Carannante (2) e Chiaro (palla recuperata al limite dell’area da dove scocca un tiro che si infila sul lato opposto del portiere), di Gallo (1). Esemplare la prestazione del trio difensivo (Vilardi, Celano,  Bonito) che non sono mai andati in affanno ed hanno dato sicurezza alla squadra. “La strada è ancora lunga ma – commenta mister Vincenzo Acamporaci sono tutti i presupposti per crescere bene. Il team è un gruppo valido, tanto unito, compatto”.

 

ESORDIENTI 2003 A 9, PRO CALCIO BACOLI–BOYS QUARTO.

BOYS QUARTO: Cappiello, Di Matteo, Sarnelli, Pellecchia, Russo, De Rosa, Morra, Moggio, Basile, Iammarino, Merolla, Caianiello, Zaccaro, Schioppa, Fieno. All. Carandente.

Brutta partita in quel di Bacoli. Il caldo la fa da padrone. Al triplice fischio finale è pareggio tra la Pro Calcio Napoli e la Boys Quarto (categoria esordienti 2003). Nel primo tempo la manovra dei viaggianti è lenta e macchinosa. Il primo caldo primaverile o l’orario (i ragazzi sono appena usciti da scuola) producono un gioco confusionario, non lineare (0–0).

Nel secondo la prestazione del team ospite peggiora. Non crea alcuna occasione da gol anzi nè subisce uno ingenuo. Sugli sviluppi di un corner, i difensori rimangono a guardare e nemmeno “superman” Cappiello salva la porta. L’unica opportunità gli azzurri la costruiscono allo scadere con una bellissima triangolazione tra De Rosa e Moggio con quest’ultimo che, invece, di crossare al centro, tira malamente addosso al portiere.

La strigliata di mister Carandente sortisce effetti nell’ultima frazione. La qualità della manovra migliora e soprattutto giunge il pareggio su una fantastica azione con tutti passaggi di prima: Moggio serve De Rosa che Schioppa che, spalle alla porta, protegge la palla per poi servire, sulla corsa, Moggio che infila il portiere. I flegrei continuano a macinare gioco ma non basta. “Brutta prestazione – sentenzia mister Giuseppe CarandenteSono arrabbiato con i miei ragazzi poiché non hanno messo la solita grinta. Complimenti a De Rosa che quando ha iniziato davvero a giocare ha creato con le sue geometrie tanti problemi agli avversari, e a Moggio che ha messo l’anima, lottato su tutti i palloni, ha corso dal primo all’ultimo minuto ed ha garantito anche qualità”.

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