Invitalia, al via la gara per il restauro della Chiesa di Santa Maria della Sapienza a Napoli

La chiesa di Santa Maria della Sapienza a Napoli, storico immobile chiuso al culto pubblico dalla metà del secolo scorso, sarà finalmente restituita alla collettività.

Invitalia lancia la gara per l’affidamento dei lavori di restauro e mitigazione del rischio sismico della Chiesa del Fondo Edifici di Culto, situata in Via Santa Maria di Costantinopoli, e sopravvissuta alla demolizione dell’omonimo Monastero dovuta alla realizzazione delle Cliniche Universitarie del Novecento.

Invitalia, in qualità di Centrale di Committenza per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli, ha pubblicato la procedura di gara del valore di oltre 2,8 milioni di euro sulla piattaforma InGaTe.

Per presentare le offerte c’è tempo fino all’11 luglio 2023. Entro il 23 giugno è però necessario prenotare un sopralluogo presso il sito, che sarà poi effettuato il 27 giugno 2023. La prenotazione del sopralluogo dovrà essere fatta sempre attraverso la stessa piattaforma Invitalia – Gare telematiche.

L’appalto è stato concepito pensando a una visione complessiva e omogenea della Chiesa di Santa Maria della Sapienza, attraverso un insieme organico di interventi di restauro – delle coperture, degli affreschi e degli stucchi – e di valutazione delle vulnerabilità cui è esposta.

 

I lavori interesseranno il restauro complessivo dell’aula liturgica, del matroneo superiore e delle coperture al fine di restituire loro la storica funzione religiosa e un’unità figurativa; interventi per favorire la completa accessibilità, con una chiara distinzione dei percorsi, e di adeguamento impiantistico; la valutazione del rischio sismico con conseguenti opere di consolidamento.