Rilanciamo Faito, i vincitori del Premio Convivialità Urbana

I classificato “Rilanciamo Faito”

II classificato “Il filo del Faito”

III classificato (Ex Aequo) Abitare Faito e Faito Frame

 

Vincitore web “Rivitalizzazione integrale” – Gabriel Espina (Guatemala)

Il progetto “Rilanciamo Faito” ha vinto su tredici idee di futuro per il Monte Faito giunte per partecipare alla IX Edizione del Premio Convivialità Urbana, ideato dall’Arch. Grazia Torre e dalla sua associazione Napolicreativa.

Anche quest’anno sono arrivati progetti da diverse parti del mondo, con oltre 30 progettisti tra quali alcuni provenienti dal Brasile, dal Guatemala e dalla Germania. I singoli lavori sono stati presentati al pubblico in diretta Facebook, ma anche dal vivo dagli stessi progettisti nella città di Vico Equense durate una tre giorni di mostra evento. Tra incontri e dibattiti il Premio Convivialità Urbana rinnova il suo ruolo di coesione tra diverse realtà dei territori in un’ottica di collaborazione su terreni comuni tra istituzioni e cittadini.

“Ancora una volta il premio Convivialità urbana ha dimostrato di non essere un semplice concorso di idee – spiega Grazia Torre, presidente di Napolicreativa – bensì un faro su luoghi abbandonati di straordinaria bellezza. Il premio attiva un dibattito tra progettisti, media, cittadini e amministrazioni sulle cause del degrado e le possibilità di riqualificazione, con la capacità di mediare e far dialogare tra loro anche forze politiche e portatori di interessi diversi. Per i progettisti poi è un’esperienza che riprende diversi aspetti della professione dalla capacità di creare gruppo all’abilità di persuadere il committente del valore del proprio progetto. Una menzione speciale va al progetto Riflessioni per avere colto l’essenza romantica della montagna sul mare”.

La IX Edizione del Premio di Architettura Convivialità Urbana, promosso dall’Associazione Napolicreativa in collaborazione con il Comune di Vico Equense e con il patrocinio della Regione Campania e della Fondazione e lOrdine degli Architetti di Napoli, aveva come obiettivo il recupero dell’area del Centro Sportivo del Monte Faito.

Il tema, per tanti aspetti era molto complesso, richiedeva un grande impegno e passione. Questi lavori dimostrano che c’è ancora chi è capace di emozionarsi davanti ad un panorama mozzafiato come quello del Monte Faito e che la montagna sul mare può tornare ad essere un centro attrattivo importante. “È intenzione dell’amministrazione comunale di Vico Equense di creare un tavolo di approfondimento sul Faito – aggiunge Grazia Torre – con una settimana di incontri e confronti che si terrà alla fine di luglio, il tutto per mettere in pratica gli studi e i progetti presentati e fare comunicare le istituzioni del territorio”.