Garanzie procedurali per i minori, convegno a Nisida venerdì 4.

Nell’ambito del progetto europeo CREW, che mira a sostenere la corretta attuazione delle disposizioni della direttiva UE 800/2016 sulle garanzie procedurali per i minori indagati o imputati in procedimenti penali, Defence for Children Italia, in collaborazione con il Dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità del Ministero della Giustizia, organizza il 4 novembre presso il Centro Europeo di Studi di Nisida, Napoli, il seminario nazionale “L’attuazione della direttiva 800/2016 in Italia: confronto su difficoltà e opportunità applicative alla luce dei principi sulle giustizia a misura di minorenne”.

La legislazione italiana, rappresenta un modello avanzato nel considerare il minorenne coinvolto da procedimenti di giustizia anche a livello internazionale,” spiega Pippo Costella direttore di Defence for Children Italia “è tuttavia importante che quanto prevede la norma venga applicato nella realtà. La Direttiva Europea 800 del 2016 può certamente stimolare una ri-connessione fattuale tra teoria, prassi e competenze”.

Dopo più di due anni di analisi, consultazione ed elaborazione, il progetto CREW, con questa nuova iniziativa, vuole contribuire all’armonizzazione delle pratiche del sistema di giustizia minorile nei 29 distretti giudiziari italiani, diffondendo le buone prassi ed evidenziando quelle non conformi.

 

Gli orientamenti che verranno presentati durante la giornata sono l’esito di un processo di ricognizione nazionale realizzato in stretta collaborazione con le autorità giudiziarie, le forze dell’ordine, i servizi sociali e a tutti gli altri attori che operano nel sistema.

 

Il rafforzamento delle competenze e delle conoscenze degli operatori coinvolti nella valutazione individuale dei minori sospettati o imputati in procedimenti penali in conformità con un approccio fondato sui diritti, la normativa europea e le possibilità di veicolare e valorizzare la voce dei minorenni, rappresenta un elemento centrale dell’iniziativa.

 

Il programma della giornata, che si svolge in presenza a Nisida e in streaming su Zoom per consentire una partecipazione nazionale, prevede l’illustrazione  da parte di Pippo Costella e Mariateresa Veltri di Defence for Children Italia dei risultati del monitoraggio realizzato  negli scorsi due anni alla quale seguirà una tavola rotonda moderata da Isabella Mastropasqua, dirigente Uff. II del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, su “La Direttiva UE 2016/800 e la sua attuazione in Italia”, con la partecipazione di Claudia De Luca, Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, Mario Covelli, avvocato del foro di Napoli, Christian Serpelloni e Ilaria Summa dell’Unione Nazionale Camere Minorili, Maria Francesca Pricoco, Presidente Tribunale per i Minorenni di Messina, Nicola Petruzzelli, Direttore dell’Istituto Penale Minorile di Bari, Giuseppe Centomani, Direttore Centro per la Giustizia Minorile della Regione Campania. Nel pomeriggio Daja Wenke e Gabriella Gallizia di Defence for Children Italia, presenteranno la Metodologia elaborata nell’ambito del progetto allo scopo di sistematizzare le procedure di valutazione individuale dei minori indagati o imputati in procedimenti penali, e il nuovo network europeo sulla giustizia a misura di minorenne.

Aderiscono al progetto in qualità di associati: UNCM (Unione Nazionale delle Camere Minorili), CNOAS (Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali), AIMMF (Associazione Italiana Magistrati e Minorenni), IAYFJM (International Association of Youth and Family Judges and Magistrates), CFJ-EN (Child Friendly Justice European Network), ECBA (European Criminal Bar Association).